Volontariato: Roberti-Riccardi, ok a tavolo confronto Terzo settore
Pordenone, 15 mar - La Regione aderisce alla richiesta del
Forum regionale del Terzo settore di ricostituire il tavolo
permanente di confronto tra l'amministrazione e l'organismo
stesso. Lo ha deliberato oggi l'esecutivo approvando, su proposta
degli assessori al Volontariato Pierpaolo Roberti e quello alla
Salute Riccardo Riccardi, un apposito documento di adesione al
confronto tra le parti.
Già nel 2014 il Forum aveva avanzato l'ipotesi di avviare un dialogo permanente tra i referenti politici del Lavoro, Educazione, Istruzione, Sanità-sociale, Cultura-associazionismo e Ambiente con un possibile coinvolgimento anche di altri referenti sulla base di specifici temi di confronto.
"Con questa indicazione di giunta - spiegano gli assessori Riccardo Riccardi e Pierpaolo Roberti - si conferma la volontà dell'Amministrazione regionale di continuare a portare avanti la proficua esperienza già maturata in passato. Ciò anche alla luce del prossimo recepimento della normativa nazionale di riforma del Terzo Settore, al momento in attesa di alcuni decreti ministeriali di attuazione".
L'Amministrazione regionale, fermo restando il coordinamento in capo alla Presidenza della Regione, ha proposto il coinvolgimento permanente della Direzione centrale alle Autonomie Locali, competente in materia di solidarietà, nonché di quella alla Salute e al Lavoro. Tutte le altre Direzioni potranno invece essere invitate a partecipare alle riunioni del Tavolo permanente di confronto tra Regione e Forum del Terzo settore in relazione alle aree tematiche oggetto di discussione. ARC/AL/dfd
Già nel 2014 il Forum aveva avanzato l'ipotesi di avviare un dialogo permanente tra i referenti politici del Lavoro, Educazione, Istruzione, Sanità-sociale, Cultura-associazionismo e Ambiente con un possibile coinvolgimento anche di altri referenti sulla base di specifici temi di confronto.
"Con questa indicazione di giunta - spiegano gli assessori Riccardo Riccardi e Pierpaolo Roberti - si conferma la volontà dell'Amministrazione regionale di continuare a portare avanti la proficua esperienza già maturata in passato. Ciò anche alla luce del prossimo recepimento della normativa nazionale di riforma del Terzo Settore, al momento in attesa di alcuni decreti ministeriali di attuazione".
L'Amministrazione regionale, fermo restando il coordinamento in capo alla Presidenza della Regione, ha proposto il coinvolgimento permanente della Direzione centrale alle Autonomie Locali, competente in materia di solidarietà, nonché di quella alla Salute e al Lavoro. Tutte le altre Direzioni potranno invece essere invitate a partecipare alle riunioni del Tavolo permanente di confronto tra Regione e Forum del Terzo settore in relazione alle aree tematiche oggetto di discussione. ARC/AL/dfd