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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Allarme zecche: quali i rischi che corre il tuo cane

Precauzioni e consigli utili per affrontare con serenità l'estate

Riceviamo e pubblichiamo. 

Le zecche rappresentano un serio problema per i nostri amici a quattro zampe, in particolare nelle stagioni in cui con maggior frequenza si vivono gli spazi all'aria aperta. I rischi sono diversi, ed è necessaria una certa attenzione e la dovuta cautela, sia nella fase preventiva, che nel caso il nostro "dog" sia stato attaccato dal parassita. L' Erchiliosi, che si trasmette se la zecca resta attaccata per almeno 48 ore alla sua vittima, si evidenzia dopo 2/3 settimane con febbre alta e letargia, oltre che debolezza, dimagrimento, aumento dei linfonodi fino a colpire il sistema nervoso. La Rickettiosi, che porta febbre e sonnolenza, e la Malattia di Lyme, i cui principali sintomi sono febbre, debolezza, dolori articolari e zoppia, mentre la Babesiosi si manifesta con febbre alta, sonnolenza, ingrossamento della milza, anemia. Per quanto concerne la prevenzione, in commercio sono reperibili diversi trattamenti repellenti in forma di fiale, spray anche naturali da usare sul manto dell’animale,  e apparecchi ad ultrasuoni da agganciare al collare. È comunque sempre consigliabile, dopo una passeggiata o una escursione, verificare con cura la presenza di zecche. Nel caso si individuassero, è necessaria la rimozione, servendosi preferibilmente della pinzetta specifica, ruotando in senso antiorario, senza premere, per estirpare completamente il parassita, evitando che la testa possa restare nella pelle. 

Nel reparto veterinario della Farmacia Ai Gemelli, oltre a pareri e consigli competenti, è possibile trovare i prodotti, anche alimentari, che più si addicono alle esigenze del vostro "bau". 

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