Antonio de Nicolo: "A Trieste siamo subissati da queste denunce a persone portate a giudizio per un reato che prevede la sola pena pecuniaria, la condanna è platonica perché non sarebbero mai in grado di pagare e al momento dell'esecuzione non è più possibile ritrovarli sul territorio"
Goriziano di nascista, De Nicolo rientra nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia dopo averci lavorato, in veste di pubblico ministero, dal 1988 al 1996
Tra le ipotesi di reato frode in pubbliche forniture e aggiotaggio. Al momento non ci sono indagati. La procura di Udine: "indagini di routine, non paragonabili al caso Lombardia". Shaurli: "Si faccia chiarezza"