Autonomie, Battista: «Con Ddl Boschi più poteri per regioni a Statuto Speciale»
Così il senatore triestino Lorenzo Battista spiega l’emendamento alla Riforma Costituzionale in discussione al Senato: «L’emendamento al ddl Boschi approvato in Senato, d’iniziativa del Gruppo parlamentare ‘Per le Autonomie’ è un traguardo fondamentale per le Regioni a statuto speciale»
«L’emendamento al ddl Boschi approvato in Senato, d’iniziativa del Gruppo parlamentare ‘Per le Autonomie’ a cui appartengo, è un traguardo fondamentale per le Regioni a statuto speciale. Si introduce infatti un ‘devolution’, che consentirà non solo alle regioni a statuto ordinario ma anche quelle a statuto speciale di chiedere ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia».
Così il senatore triestino Lorenzo Battista spiega l’emendamento alla Riforma Costituzionale in discussione al Senato. 
Il senatore illustra: «l'emendamento a prima firma Karl Zeller approvato dall'aula del Senato con il parere favorevole del governo, con 204 sì, 34 no e 7 astenuti avvierà un federalismo differenziato – prosegue Battista – che consentirà alle Regioni virtuose di richiedere la competenza su specifiche materie quali le politiche attive del lavoro, l'istruzione e formazione professionale, il commercio con l'estero, la giustizia di pace e le disposizioni generali e comuni per le politiche sociali».
Illustra ancora Battista: «fino alla revisione degli statuti, le Regioni autonome potranno continuare a chiedere la competenza in materia ambientale. Credo si tratti di una forma di emancipazione dallo stato regionalista in direzione federalista – conclude il Senatore – che va a chiudere un cerchio mai chiuso prima, quello del rafforzamento delle autonomie locali».
