La determinazione del fabbisogno di 300 lavoratori extracomunitari nel Friuli Venezia Giulia, con relative "quote" di ingresso per l'anno 2011, "e' frutto di un'analisi previsionale".

A precisarlo e' l'assessore regionale al Lavoro, Formazione, Commercio e Pari opportunita', Angela Brandi, sottolineando che lo studio è stato curato dall' Agenzia regionale del Lavoro e della Formazione professionale e si e' basato sui dati messi a disposizione dall'Unioncamere, dal ministero del Lavoro e dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
La stima per il 2011, afferma l'assessore Brandi, tiene conto delle diverse richieste delle imprese sia sul piano delle qualificazioni ed esperienze necessarie in determinati cicli produttivi specializzati, sia su quello generico della manodopera senza specifiche conoscenze e capacita' professionali.