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Elezioni politiche, Grim (Pd): «Il Pd è credibilità, gli altri promettono il Paese dei balocchi»

«Abbiamo rivoluzionato il Paese in un momento difficile e ridato centralità al Fvg con la forza dei fatti, non possiamo tornare al ’94»

«Il Pd è credibilità, mentre gli altri promettono il Paese dei balocchi». Lo ha affermato a Udine la segretaria regionale del Pd Fvg, Antonella Grim, aprendo l’incontro al Caffè Contarena per presentare le candidate e i candidati del Pd alle elezioni politiche del 4 marzo.
Grim ha poi aggiunto che «abbiamo rivoluzionato il Paese in un momento difficile e ridato centralità al Fvg con la forza dei fatti, e non possiamo tornare al ’94. Gli altri promettono miracoli, noi invece facciamo. Abbiamo una squadra forte, competente, composta da persone di livello, che sapranno parlare alle elettrici e agli elettori del Fvg con proposte convincenti e serie. Il Paese che non c’è lo lasciamo agli altri».

I candidati del Pd in Fvg sono 14. Per la Camera, al proporzionale, Ettore Rosato, Debora Serracchiani, Paolo Coppola e Patrizia Del Col. Nei collegi uninominali: a Trieste Debora Serracchiani, a Gorizia Giorgio Brandolin, a Pordenone Giorgio Zanin, a Udine Bassa Francesco Martines, a Udine Alta Silvana Cremaschi. Al Senato, proporzionale: Tommaso Cerno, Tatiana Rojc, Franco Iacop, Laura Fasiolo. Nei collegi uninominali: a Trieste-Gorizia Riccardo Illy; a Udine-Pordenone Isabella De Monte. Erano assenti ieri, per impegni concomitanti, Giorgio Zanin, Patrizia Del Col e Riccardo Illy.

Dopo l’introduzione di Grim, i candidati hanno poi spiegato sinteticamente le motivazione alla base della scelta di candidarsi e illustrato alcune proposte. Il capogruppo alla Camera Ettore Rosato ha ricordato il grande lavoro fatto in Italia in questi anni con le riforme, aggiungendo che «noi vogliamo essere leali con gli elettori e dire ciò che vogliamo e possiamo fare, non vendere sogni. Vogliamo stringere le mani dei nostri concittadini e fare con loro un patto di lealtà».
Tommaso Cerno, giornalista, ha spiegato di essersi candidato perché «stanco di fischiare dalla tribune. L’ho fatto per venticinque anni, ora voglio mettermi in gioco e proporre le mie idee, perché ho idee chiare, e mi impegnerò in particolare per i diritti, il progresso, l’Europa, partendo dalla mia regione». Debora Serracchiani ha ricordato che «in questa campagna elettorale partiamo rincorrendo, ma in Fvg abbiamo fatto davvero tanto, dai porti agli interporti, dalle ferrovie al recupero di posti di lavoro. Nelle nostre liste non vedo paracadutati: semmai il paracadute è Fontanini».

Isabella De Monte, eurodeputata Pd, ha sottolineato che «abbiamo reso di nuovo l’Italia credibile in Europa e non possiamo permetterci di tornare indietro. Mi impegnerò per portare i contenuti europei in questa campagna elettorale, in particolare i trasporti e il turismo, partendo dai grandi risultati raggiunti in questi anni per il Fvg grazie al lavoro di squadra».
Giorgio Brandolin
, deputato, ha detto di considerare il 4 marzo «come una rivincita nei territori laddove abbiamo perso voti negli ultimi anni. Non possiamo permettere al centrodestra di rimettere cancelli e sbarre in una terra come la nostra».
Paolo Coppola
, deputato, ha parlato in particolare del suo campo di competenza, il digitale e l’innovazione, ricordando «gli eccezionali passi in avanti realizzati in questi anni. È un lavoro che non possiamo permetterci di disperdere e solo il Pd può farlo».

Secondo Tatjana Roic «sono onorata di essere stata scelta; provengo dal mondo della cultura e dell’istruzione. Credo che ognuno di noi sia chiamato a dare il proprio apporto in questo momento non semplice e io darò il mio», ha detto, aggiungendo poi il suo impegno anche a favore della comunità slovena di cui è componente. Il sindaco di Palmanova Francesco Martines ha dichiarato: «Sono emozionato e affronterò questa campagna elettorale stando sul territorio, andando nei circoli, tra la gente. Non sarà un’impresa semplice, ma se sono riuscito a portare Palmanova all’Unesco posso anche vincere nel collegio».
Silvana Cremaschi ha ricordato il suo impegno in Consiglio regionale su alcuni provvedimenti in difesa dei più fragili (Garanti dei diritti, gioco d’azzardo, legge sull’immigrazione, sport per tutti e gioco di cittadinanza per i bambini), dicendo che «sto da sempre dalla parte sinistra dell’universo e quindi dalla parte delle persone meno garantite».
Secondo Laura Fasiolo «l’esperienza in Parlamento è stata straordinaria. È stata una stagione di riforme ricchissima. Abbiamo impostato la rivoluzione del Paese in tanti settori e dobbiamo andare avanti». Franco Iacop ha detto: «porterò la dimensione della Regione e l’esperienza che ho acquisito in questi cinque anni nella dimensione del Parlamento nazionale. Questa è e sarà la mia priorità».

4feb2018. candidati pd

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