Non possiamo permettere che ora, con il caso Regeni, il nostro Paese venga sbeffeggiato per l'ennesima volta come già accaduto con i nostri marò.

Il Governo deve pretendere la verità dalle autorità egiziane che continuano a fornire ricostruzioni poco credibili sulla morte di Giulio Regeni e non offrono la dovuta collaborazione agli investigatori e agli inquirenti italiani impegnati nell'inchiesta. 

Non è più tollerabile il modo con cui il governo egiziano sta affrontando il drammatico caso Regeni. Fin'ora ho sentito solo tante parole, versioni contrastanti che sembrano avvicinarsi sempre più all'irrealtà e ad una sorta di volontà celata nel non voler fare realmente chiarezza sulla terribile vicenda. 

Da italiano e soprattutto da giovane corregionale di Giulio, provo disgusto per questo comportamento.

È ora che il nostro l'esecutivo dica con estrema chiarezza di farla finita con queste prese per i fondelli: vogliamo la verità.

Lo dobbiamo a Giulio prima di tutto, alla sua famiglia verso la quale va la nostra massima vicinanza, ed anche al nostro Paese!

Nicolò Fantin,

Coordinatore regionale Forza Italia Giovani Fvg