rotate-mobile
Politica Isontino

Collio, Marin (FI): «Necessaria un'apposita segnaletica per indicare l'area ai turisti»

«Una delle mete più ambite e ricettive per il turismo che anche in collaborazione con la Brda slovena, ha iniziato la procedura di riconoscimento di Patrimonio dell’Unesco»

«Realizzare un’apposita segnaletica stradale che vada ad indicare ai turisti, ma non solo, la presenza del Collio».
È quanto chiede il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Marin in un’interrogazione presentata alla presidente Serracchiani ed all’assessore regionale competente.
«I dati turistici più recenti – rileva Marin – confermano che una delle mete più ambite e ricettive per il turismo (oltre ai poli estivi ed invernali del Fvg) sia il Collio che, anche in collaborazione con la Brda slovena, ha iniziato la procedura di riconoscimento di Patrimonio dell’Unesco».
«Una zona, quella del Collio, ambita dal punto di vista turistico non solo per gli incantevoli agriturismi, ma anche per la presenza dei produttori vitivinicoli di una delle aree più considerate a livello mondiale per la qualità dei suoi vini, posizionata, peraltro, in una zona laterale e non prossima alla frequentata linea autostradale direttrice verso la Slovenia e la sua capitale e tutte le aree di maggior attrazione dell’Est Europa».

«Purtroppo l’ex raccordo autostradale Villesse – Gorizia, ora autostrada A34 – prosegue l’esponente di Forza Italia – non ha visto possibilità di realizzare, come da molti auspicato, un’uscita per il paese di Farra d’Isonzo, al fine di accedere, in modo più breve e diretto alla zona del Collio goriziano».
«Da qui la necessità di concertare con Autovie Venete e con i comuni interessati (soprattutto Gradisca d’Isonzo e Gorizia) una segnaletica turistica su tabelle marroni, nonché un’apposita segnaletica sull’Autostrada, per indicare la zona del Collio che potrebbe, così, intercettare molti turisti, anche stranieri, che non la conoscono».
«Questo tipo di messaggistica – conclude Marin – potrebbe apparire anche sulle tabelle informative con messaggi plurilingui, come avviene, ad esempio, nel Chianti, dove appaiono molti messaggi turistico-informativi che invitano a visitare la zona, altrettanto conosciuta per la qualità dei suoi prodotti vitivinicoli».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Collio, Marin (FI): «Necessaria un'apposita segnaletica per indicare l'area ai turisti»

TriestePrima è in caricamento