No alla TAV! E' questo il messaggio forte e chiaro lanciato dal portavoce del comitato,che contesta la realizzazione ferroviaria che colleghera' "orrizontalmente" tutta l'Europa, Behrens

Behrens ha parlato di un progetto fatto senza il necessario coordinamento tra gli interessati, rimarcando il pericolo per certi tratti di espropri di case. "Vogliono fare una valutazione di impatto ambientale solo sui primi 22 km del tracciato e sentire esclusivamente il parere dei Comuni, ma non si possono tagliar fuori i cittadini in questo modo" aggiunge.

Behrens invita poi la cittadinanza a chiedere copia informativa degli atti della Tav alla Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna - servizio valutazione impatto ambientale in via Giulia 75 e far sentire la propria voce. "Una cosa è esprimere la propria protesta in due o tre, altra cosa è farlo in duecento e passa".

Le osservazioni dovranno essere presentate entro il prossimo 20 febbraio per la tratta Ronchi-Trieste. Nel frattempo il Comitato No Tav Trieste e Carso farà partire una serie di incontri nei rioni cittadini in collaborazione con WWF e Lega ambiente.