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Spitaleri (Pd): «Noi alternativa a chi vuole dividere»

Partenza della fase congressuale il 15 ottobre con le candidature, il 2 dicembre si prosegue con le primarie

«Sono due le attuali aspirazioni del Pd. La prima è quella di ricostruire un rapporto con i cittadini grazie ad un ascolto capillare e concreto dei territori. La seconda è quella di costruire insieme ad associazioni e enti un'alternativa al centrodestra perche rispetto al tema del rigetto della diversità il Pd vuole offrire un'alternativa». Queste le parole del segretario regionale del Partito Democratico Salvatore Spitaleri al Congresso.

«Come fare tutto questo? Due momenti - spiega Spitaleri - per la direzione congressuale. Da oggi a fine settembre faremo ascolto su 6 temi: precarietà e sicurezza, un nuovo welfare che affronti diseguaglianze. E ancora Europa: abbiamo le elezioni europee alle porte, è necessario un dibattito ed un confronto purtroppo tra chi ce l'ha più duro. È una sfida per il Fvg, il quale deve diventare piattaforma politica che collabori con le diverse comunità transnazionali. L'ascolto verterà poi su comunicazione e consenso: ci siamo interrogati soprattutto su come costruire una nuova dimensione di relazione con i cittadini attraverso la comunicazione. Ascolto attraverso incontri reali per costruzione di contenuti».

«Si tratterà - prosegue -ancora di sviluppo, tagliandolo sulla realtà giovanile. Risulta evidente che anche in Fvg l'ascensore sociale si è bloccato. Una forza progressista deve affrontare il miglioramento complessivo delle condizioni, offrendo a tutti i giovani la possibilità di usufrire della formazione regionale. Necessario creare un canale diretto per il mondo del lavoro».

«Riguardo al partito - continua il segretario - infine, ci troviamo in una fase delicata a 10 anni dalla sua fondazione. Dobbiamo rimetterci in gioco e lavorare molto di più, in particolare abbiamo necessità di lavorare al tema della coalizione. Forze sociali che vogliono costruire alternativa. Conferenza organizzativa a fine settembre. Avere rispetto dei contenuti della fase di ascolto. Consolidamento in vista delle candidature».

«Chiudo volendo sottolineare alcuni elementi importanti: rispetto all'attuale giunta confidiamo che dall'enorme manifesto di contrapposizione possano portare delle proposte concrete (lavoro sicurezza sviluppo industriale etc). La necessità che la Regione la smetta di fare il verso a chi vuole dividere e creare contrapposizioni invece di puntare ad uno sviluppo ragionato. Riteniamo di aver messo a punto alcuni elementi di fondo come infrastrutture ed innovazione: la Regione deve lavorare per mettere a punto le connessioni. Il congresso servirà ad elaborare proposte, sarà un grande momento di discussione. Siamo gli unici, affrontiamo uno sforzo notevole. Il 15 ottobre - conclude- inizia la fase congressuale con le candidature mentre il 2 dicembre si prosegue con le primarie».

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