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Corsi anti-omofobia, Dubs/Polacco: «Sette domande all'amministrazione Cosolini»

Lo riferiscono in una nota Roberto Dubs e Alberto Polacco, consiglieri circoscrizionali

«Apprendiamo con stupore che il Comune di Trieste, amministrato dal PD, ritiene che uno dei principali problemi che riguardano l’Amministrazione Pubblica sia quello relativo alle diversità di orientamento sessuale sulle quali formare il proprio personale». Lo riferiscono in una nota Roberto Dubs e Alberto Polacco, consiglieri circoscrizionali.

«Per sgombrare il campo dagli equivoci - continuano i ctnsiglieri - premettiamo di non avere nulla contro i vari orientamenti sessuali ma riteniamo opportuno porre alcuni quesiti alla Giunta Cosolini :
1) quanto spende di soldi pubblici il Comune di Trieste per organizzare questo corso formativo ?
2) come mai verranno obbligati a partecipare a tale corso anche gli agenti della polizia locale ?
3) in che modo influirà sui servizi ai cittadini l’assenza dal posto di lavoro ( per partecipare al corso ) sia dei dipendenti comunali che degli agenti della polizia locale dal momento che, ad esempio, i centri civici rimarranno chiusi ?
4) con quali procedure valutative è stato scelto l’ArciGay come partner dell’evento ?
5) con quali criteri sono stati scelti i docenti che terranno il corso e quanto percepiranno come compenso ?
6) come mai i dipendenti comunali e agenti della polizia locale sono obbligati a partecipare al corso ? ( il comune ha infatti voluto specificare quanto segue nell’invito inviato ai dipendenti : Si ricorda che la partecipazione ai corsi di formazione è obbligatoria (art. 6 del Regolamento per la formazione e l’aggiornamento professionale del personale) e che, eventuali assenze, devono essere giustificate prima dell’intervento formativo, con comunicazione allo scrivente ufficio e al proprio responsabile. )
7) Dal momento che l’evento si è svolgerà in piena giornata lavorativa non era meglio impiegare l’occasione di formazione per temi di maggiore interesse per i servizi al cittadino come la telematizzazione delle procedure amministrative, l’organizzazione degli uffici per snellire le procedure amministrative (es. edilizia) etc.. ?»

«È evidente . conclude la nota -  che dietro al paravento dell’incontro di formazione si cela la solita cortina fumogena intrisa di ideologia che la Giunta del Sindaco Cosolini ed il PD locale portano avanti anche nei confronti dei dipendenti: è evidente che le legittime polemiche sul gioco del rispetto non hanno portato a nulla.  Anzi di rispetto per le casse pubbliche in questo caso ci sembra ce ne sia ben poco».

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