Potrebbe tornare al suo lavoro d'imprenditore e prendersi un anno sabbatico, è quanto ha dichiarato ieri all'Ansa, il primo cittadino di Trieste.

" In ogni caso nessuno deciderà per me - ha rimarcato Dipiazza - inoltre sono molto arrabbiato con il partito e tutti a Roma mi hanno dato ragione.

Mi sento una persona libera, libero da vincoli nei confronti di chiunque. Io appoggerò il candidato che andrà bene a me.
Se coinciderà con quello del Pdl - ha concluso - andrà meglio ".