Comunali, Trieste alle urne: alle 19 ha votato il 42,21% degli elettori (DIRETTA)
Dopo le ultime tornate elettorali lo "spauracchio" è quello dell'astensionismo: 11 i candidati a sindaco che si sfidano, 20 le liste che li appoggiano, oltre 700 i candidati al Consiglio comunale
Sono cominciate alle 7 di questa mattina (domenica 5 giugno 2016) le operazioni di voto che in 39 comuni del Friuli Venezia Gilia andranno a designare il nuovo sindaco (salvo ballottaggi) e il Consiglio comunale. Il voto proseguirà fino alle 23, quando le urne verranno chiuse, per poi riaprirle la mattina successiva (lunedì 6 giugno) quando alle 8 comincerà lo spoglio (in occasione del ballottaggio lo scrutinio avrà invece luogo la domenica sera - 19 giugno 2016 -, immediatamente dopo la chiusura della votazione).
A Trieste sono 185.312 gli elettori, ma lo "spauracchio" è l'astensionismo: sono 11 i candidati alla conquista della fascia tricolore: il sindaco uscente Roberto Cosolini (sostenuto oltre che da Partito democratico, Verdi-Psi, Sinistra ecologia e libertà, Insieme per Trieste, Trieste città solidale e Slovenska skupnost) si sfiderà al candidato del centrodestra Roberto Dipiazza (sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Partito pensionati, Lista Dipiazza, Fratelli d'Italia e Lista Stop prima Trieste) e con Paolo Menis del Movimento 5 Stelle.
Gli altri otto aspiranti sindaci sono Iztok Furlanic (Sinistra unita), Marino Sossi (Sì-Sinistra per Trieste), Fabio Carini (Startup Trieste), Alessia Rosolen (Un'Altra Trieste Popolare), Maurizio Fogar (No Ferriera Sì Trieste), Vito Potenza (Lista Vito Potenza), Giorgio Marchesich (Fronte per l'indipendenza) e Nicola Sponza (Uniti per Trieste).
A questo link invece tutte le liste e i candidati al Consiglio comunale.
DIRETTA
19.45 - Muggia, la candidata del centro-sinistra Laura Marzi ha votato
19.20 - Affluenza ore 19: a Trieste ha votato il 42,21% degli aventi diritto
19.10 - Il candidato sindaco di Startup Trieste Fabio Carini ha votato
19.05 - Roberto Cosolini ha votato, poi partita a basket
13.40 - Muggia, il candidato sindaco del centro-destra Norbedo ha votato
12.40 - Affluenza ore 12: a Trieste ha votato il 18,80% degli aventi diritto
11.30 - Il candidato di Sinistra Unita Iztok Furlanic ha votato
10.10 - Comitato 5 Dicembre: «Tutti a votare, togliamo Trieste dalle mani di Renzi»
8.10 - I leader di Stop Prima Trieste alle urne
8.05 - Seggi regolarmente costituiti in Fvg
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INTERVISTE
Abbiamo rivolto undici domande ai candidati, toccando quelli che sono i temi caldi e di interesse per i cittadini:
- Ferriera, qual è la sua idea sull'area a caldo?
- Per quanto Trieste resti un'isola felice, la percezione della sicurezza dei cittadini sembra in picchiata: quali soluzioni verranno messe in campo per fare fronte a questa sensazione?
- Il diritto al riposo e quello al "divertimento" in alcune zone della città creano situazioni critiche: come fronteggiare questa.
- Città metropolitana.
- Porto Vecchio, reale possibilità per la città?
- Molti lamentano un "impoverimento" delle periferie dal punto di vista dei servizi: quali idee per rivalutare zone che stanno perdendo "vita"?
- I dati parlano di un turismo in crescita in città, ma molto c'è ancora da fare: quali iniziative e progetti per rendere Trieste una vera e propria meta turistica?
- Cultura.
- Al momento l'emergenza profughi sembra rientrata, ma con l'estate alle porte c'è il rischio di superare nuovamente il limite di gestione della città: come (e da chi) dev'essere gestita l'accoglienza? Il futuro sindaco come deve porsi nei confronti del Governo?
- Salute e sanità.
- Pur restando i giovani la parte forse più piccola della cittadinanza, vanno potenziati i servizi per loro: quali idee a questo proposito?
COME SI VOTA. La scheda porta i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al di sotto del quale sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.
L’elettore:
a) può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste, poste al di sotto del nominativo prescelto. In tal caso, l’elettore esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista preferita;
b) può, altresì, esprimere un voto disgiunto e cioè tracciare un segno sul rettangolo recante il nominativo di un candidato alla carica di sindaco ed un altro segno su una lista non collegata al candidato sindaco prescelto.
In tal caso, l’elettore esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista preferita;
c) può tracciare un segno di voto sia sul contrassegno prescelto sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco, collegato alla lista votata. In questo caso, il voto si intende validamente espresso sia in favore del candidato alla carica di sindaco, sia in favore della lista ad esso collegata;
d) può tracciare un segno di voto sul nominativo del candidato alla carica di sindaco o sul rettangolo che contiene il nominativo stesso, senza segnare alcun contrassegno di lista. In tal caso, si intende validamente votato solo il candidato prescelto ed è esclusa ogni attribuzione di voto alla lista o alle liste collegate;
e) Ciascun elettore può esprimere, nelle apposite righe tracciate sulla destra di ogni contrassegno, uno o due voti di preferenza, scrivendo il cognome di non più di due candidati compresi nella lista da lui votata. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.