Elezioni, Cosolini presenta la "sua" lista: «Noi guardiamo il futuro, Dipiazza rimpiange il passato»
Il sindaco Roberto Cosolini al Caffè degli Specchi anticipa nel corso della presentazione della sua lista i punti salienti del suo programma
«Quaranta tra candidati e candidate ma le persone che lavoreranno sono molte di più, insieme alle altre forze della coalizione». Queste le parole del sindaco Robeto Cosolini alla presentazione della lista "Insieme per Trieste" che lo sosterrà alle amministrative di giugno. «Uso poco l'io singolare, ma molto il noi, perché qualsiasi progetto di comunità mette insieme diverse capacità e professionalità verso il bene comune, una città proiettata verso il futuro».
«Non siamo come Dipiazza che rivuole il 2011 - incalza Cosolini -: 25 per cento di turisti in meno, 900 mila euro per i dirigenti delle partecipate (i raccomandati della politica) che noi abbiamo portato a 380 mila euro, debito del comune di 220 milioni che noi abbiamo ridotto a 160 milioni aumentando».
«Nonostante i tempi di crisi, i servizi sono aumentati migliorando il welfare» afferma il sindaco. «Dipiazza rimpiange una città che attendeva dal 1997 un piano regolatore, forse rimpiange la Monassi, ma noi ci teniamo D'Agostino».
«Vorrei che fossimo tutti consci - conclude Cosolini - che questo è un giro di boa, una città che deve andare avanti oppure tornare alla città che guarda al passato chiudendosi al vittimismo e in se stessa».
