Ezit, Savino (Fi): «Da Cosolini imbarazzante immobilismo, naviga a vista»
«Non capisco se ci sia una strategia che al momento mi sfugge o se navigano a vista in prossimità delle elezioni; di certo quanto stanno combinando sull'Ezit non ha nessuna logica».
Sandra Savino, parlamentare di Forza Italia, interviene dopo la notizia che verrà creato un nuovo ente che in sostanza sarà simile a quello messo in liquidazione.
«Sembra evidente - prosegue Savino - che dopo il pasticcio della chiusura di un ente che poteva tranquillamente fare fronte alla situazione debitoria, il PD, abbia iniziato a navigare a vista. Sorprende anche che Cosolini, che di quell'ente era stato presidente, abbia deciso di non proferire parola; del resto siamo abituati a conoscerlo come mero esecutore delle operazioni centraliste di Serracchiani che stanno spogliando il Comune di Trieste da tutte le sue funzioni. Ora il sindaco, in vista della campagna elettorale e dopo anni di imbarazzante immobilismo, manda 4 pagine per presentare il nuovo inquadramento normativo dell'Ezit il cui costo annuo sarà di 1 milione di euro a carico degli enti».
«Sappiamo che il PD è abituato a perdere tempo, di certo su questa vicenda ne è stato perso anche troppo visto che le bonifiche sono ancora al palo quando invece si sarebbe potuti partire in tempi ragionevoli. Il PD - conclude Savino - ama riempirsi la bocca di massimi sistemi e ancora una volta il tempo perso per questi giochetti ricadrà sulle spalle dei cittadini».