Amministrative Pajola (Su): «Alexander Kircher dimenticato, Trieste gli renda omaggio»

Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

Scorrendo l'elenco delle vie di Trieste si trovano spesso nomi di personaggi che ben poco hanno avuto a che fare con la città, mentre mancano quelli di molti illustri triestini, di nascita o di adozione. Uno di questi è Alexander Kircher, nato a Trieste nel 1867 e morto in Germania nel 1939 (secondo alcune fonti a Dresda e secondo altre a Berlino).

Kircher è stato un “k.u.k. Marinemaler”, cioè uno dei pittori ufficiali delle navi dell'i.r. Marina da guerra austro-ungarica ed anche un noto pittore di vedute.

Dopo la prima guerra mondiale ha dovuto lasciare la sua città, come moltissimi altri triestini di origine austriaca, e si è rifugiato a Dresda, all'epoca la città degli artisti, e in Germania ha ripreso il suo lavoro, dipingendo le navi della Marina da guerra tedesca.

Purtroppo a Trieste è ormai dimenticato, ma sue importanti opere sono conservate in diversi musei all'estero. Alcuni suoi dipinti si trovano all'Heeresgeschichtliches Museum di Vienna, ma anche nei più piccoli musei di Pirano e Rovigno, dove sono conservati ben 12 dei suoi quadri.

I suoi dipinti vengono tuttora battuti alle aste a Londra o New York - raggiungendo quotazioni ragguardevoli - e moltissimi di essi sono stati utilizzati per produrre un'infinità di cartoline di navi della k.u.k. Kriegsmarine, l'imperiale e regia Marina da guerra austro-ungarica.

Il Museo Civico della città di Rovigno gli ha dedicato una sala, mentre la sua città natale lo ignora. A quasi cent'anni dalla fine della prima guerra mondiale, Trieste dovrebbe ricordarsi di questo suo figlio negletto, intestandogli una via, o meglio, una sala nel futuro Museo del Mare.

Liliana Pajola

candidata al Comune e ai consigli circoscrizionali 3 e 4
per la lista "SINISTRA UNITA - ZDRUŽENA LEVICA"