Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

Cosa potrebbe fare un pensionato con 3450 euro in più ogni anno?

Molto, senza dubbio.

Con la zona Franca integrale, non ci sarebbero solo benefici doganali per imprese e merci in transito o in elaborazione; la popolazione potrebbe beneficiare degli effetti dell'extraterritorialità.

Di che benefici parliamo? Dell'esenzione da:

- diritti di confine,

- dazi doganali e misure di politica commerciale di effetto equivalente

- imposte indirette (IVA e accise)

- tutti i tipi d'imposizione fiscale che abbiano come presupposto la territorialità.

Facciamo un esempio concreto.

L'IRPEF è una tassa legata alla territorialità; per le pensioni più basse (fascia A), ossia quelle che arrivano ai 15mila euro all'anno l'imposta è del 23%. Per essere chiari, se qualcuno riceve una "lussuosa" pensione di 1250 euro al mese, dovrà pagare 3450 euro di tasse.

E' evidente l'aiuto concreto che si darebbe a centinaia di nostri concittadini che, dopo una vita di duro lavoro, devono sopravvivere con una pensione tassata di quasi un quarto. Con la zona franca territoriale questo aiuto potrebbe arrivare immediatamente, permettendo anche di risollevare l'economia cittadina. Invece di spendere soldi in tasse e balzelli asfissianti, questo piccolo capitale potrebbe essere usato dai pensionati per migliorare le proprie vite, levarsi qualche sfizio, arrivare a fine mese senza essere con l'acqua alla gola. Il tutto con grande giovamento dell'economia triestina, che passerebbe da essere di pura sopravvivenza a un'economia forte e vitale.

Come fare quindi per ottenere la Zona Franca Territoriale? Facile, applicando le leggi esistenti e appoggiando Uniti per Trieste alle prossime elezioni.

E tu, caro amico pensionato, che cosa faresti con 3450 euro in più ogni anno?