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Immigrazione, Scoccimarro (FdI): «No al centro profughi in via Cumano, reati in aumento in città»

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

Non  "sospendere"  ma cancellare il progetto di ospitare profughi e clandestini  nell'ex caserma di via Cumano. La struttura dovrebbe  invece essere riconvertita ed utilizzata per le associazioni triestine di volontariato, cultura e tempo libero. Il prefetto  vanta la statistica dei reati in calo? solo quelli a conoscenza della polizia e carabinieri. Ma quali reati calano e quali aumentano?  flessione delle denunce per mancanza di fiducia nelle istituzioni?

«Accogliamo con favore la decisione di sospendere, (temporaneamente!!) il possibile utilizzo della struttura della ex caserma di via cumano, adibita fino a mesi or sono a circolo sottufficiali, questi  edifici però dovranno essere messi a disposizione da parte del comune alle associazioni triestine del volontariato, cultura e tempo libero, per le loro attività. È un impegno forte che chiederemo al futuro candidato sindaco, fra i punti qualificanti del programma».

Questa la dichiarazione del portavoce e coordinatore fvg del movimento fratelli d'italia an , Fabio Scocccimarro che, unitamente al direttivo di fdi, chiederà al candidato roberto dipiazza di sottoscrivere.

In merito alle affermazioni del prefetto annapaola porzio, la quale vanta statistiche generiche di reati in calo, "queste si riferiscono ai soli reati dei quali la polizia viene a conoscenza. è nota inoltre un'altra statistica: che ad una escalation di reati corrisponde una flessione delle denunce perchè le vittime hanno la sensazione che le autorità non possano o non vogliano intervenire con la dovuta efficacia» ha concluso Scoccimarro 

Sull'argomento è intervenuto anche l'avvocato Claudio Ggiacomelli, coordinatore triestino di fdi /an, «si sente spesso parlare dei reati complessivamente in calo, ma occorre vedere quali reati siano in diminuzione  e quali in aumento. In particolare (secondo il sole 24 ore) a trieste sono aumentati gli scippi, i borseggi, furti in casa e le rapine, reati tipici che portano all'insicurezza e alla paura dei cittadini nel vivere quotidiano " ha dichiarato il coordinatore provinciale di fdi».

«E che nel carcere del coroneo siano in stragrande maggioranza stranieri è un altro fatto che non si può far finta di non vedere» ha concluso Giacomelli 

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