Multe ai commerciati del Mercato Coperto, Giorgi (FI): «Al via raccolta fondi online per aiutarli»
Lo rileva in una nota il consigliere comunale di Forza Italia Lorenzo Giorgi: «La raccolta fondi dura un mese e avrà termine il 15 gennaio. Mi auguro che i miei colleghi possano fare altrettanto e faccio appello a tutta la cittadinanza affinché dia una mano a questi nostri concittadini»
«Come annunciato ho voluto avviare una raccolta fondi su Internet... Ho utilizzato il sito più importante italianobuonacausa.org se clicchi sotto vedi la pagina relativa a questa raccolta fondi https://buonacausa.org/
Lo rileva in una nota il consigliere comunale di Forza Italia Lorenzo Giorgi.
«È un sito molto trasparente, permette di identificare i donatori e Le donazioni. In più indica anche le commissioni che PayPal richiede. Come si può notare ho fatto il versamento promesso di € 56 (che il valore netto per me del gettone del consiglio comunale). La raccolta fondi dura un mese e avrà termine il 15 gennaio p.v. Mi auguro che i miei colleghi possano fare altrettanto e faccio appello a tutta la cittadinanza affinché, anche con piccole donazioni di qualche euro, dia una mano a questi nostri concittadini veramente maltrattati e puniti in maniera incredibile».
«Sono stato al mercato coperto stamattina ed ho incontrato sia i multati che i più fortunati che, perché chiusi o più attenti, non sono stati sanzionati; tutti erano increduli dalla pesantezza della sanzione e dall'iniquità delle motivazioni. Confermo che otto agenti inviati al mercato e le sanzioni comminate sono atti veramente esagerati.Resto perplesso dell'opportunità di questa azione della Polizia Locale che mi pare assolutamente inutile per il bene della cittadinanza».
«Il buon senso in questo caso è andato a farsi benedire, anche perché ho qui la circolare inviata, ad ottobre, dal Comune ai commercianti da dove non si evince assolutamente quello che si può e non si può fare. Spero davvero che, in qualche maniera, la politica riesca a ristabilire un po di equità e di giustizia.Nel frattempo spero che i triestini possono davvero dare una grossa mano a questi concittadini esageratamente colpiti e puniti!»