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Nue 112, Zalukar (FI): «Si può e si deve tornare indietro»

«Rivedere il Nue 112 deve essere l’impegno prioritario del prossimo governo regionale»

«In merito al Nue 112, il numero unico dell’emergenza, il candidato Pd alla presidenza della Regione, Sergio Bolzonello, ha dichiarato nel corso di una trasmissione televisiva che “le criticità sul NUE 112 sono delle bufale”, che “il 112 sta funzionando nella stragrande maggioranza dei casi (99,9%”) e che quindi “è assolutamente valido”. Concludendo che “non si torna indietro”. No! Proprio sul 112 si deve tornare indietro e con grande velocità, perché non è consentito perdere neppure un giorno quando si tratta della vita e della sicurezza dei cittadini». Lo dichiara il candidato per Forza Italia al Consiglio regionale Walter Zalukar.

«È evidente - continua - che il numero in sé, il 112, essendo il numero di riferimento europeo deve esistere, ma in un contesto organizzativo che consenta di sviluppare la rapidità e l’adeguatezza dei soccorsi».
«Un primo rimedio dovrà essere quello di ripristinare i collegamenti diretti tra 113, 115, 118 e le rispettive Centrali operative, in modo da evitare l’attuale effetto imbuto e mettere direttamente in linea in prima battuta chi chiede aiuto con il professionista che conosce l’emergenza. Il secondo rimedio è provincializzare la risposta del 118 in modo che il professionista che riceve la richiesta d’aiuto sappia dove esattamente c’è bisogno del soccorso».

«Tecnicamente è fattibile in tempi ragionevoli e con costi assai minori che mantenere l’attuale assetto Nue 112 a Palmanova. Dal punto di vista normativo è fattibile in quanto la direttiva europea prevede che il 112 coesista “ove opportuno, parallelamente a ogni altro numero nazionale esistente per tali chiamate. Quindi - conclude Zalukar - si deve e si può tornare indietro e questo deve essere l’impegno prioritario del prossimo governo regionale».

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