Nue112, Fsi-Usae: «Call center è fallimento di una politica ottusa»
Dall'incontro a Roma organizzato da Laura Stabile è emersa la necessità di «modificare in tempi brevi l'organizzazione, per evitare altri disagi e disservizi»
Si sono conclusi a Roma nella prestigiosa sala degli atti parlamentari del Senato, i lavori del convegno/dibattito organizzato dalla senatrice Laura Stabile, dall' onorevole Polverini e dal gruppo di Forza Italia sul tema del NUE112 ed al quale la segreteria territoriale FSI-USAE di Trieste ha partecipato attivamente con i suoi dirigenti Modica Matteo e Enrico Viezzoli.
Dall' incontro è emersa la necessità di «modificare in tempi brevi l'organizzazione del NUE112 - spiegano Modica e Viezzoli - perchè allo stato attuale non è in grado di soddisfare i bisogni e le reali necessità dei cittadini provocando invece disagi e disservizi. Quanto emerso durante i lavori, ci conferma purtroppo che le nostre azioni di lotta nel corso degli anni non erano strumentalizzazioni fini a se stesse, come qualcuno semplicisticamente cercava di delegittimarci, ma piuttosto osservazioni concrete che ora dimostrano come avevamo ragione».
«Il call center NUE112 è un fallimento di una politica ottusa che non ha voluto ascoltare le parti sociali ed i professionisti, attaccandoli piuttosto che recependone le osservazioni - continuano Modica e Viezzoli nella nota - e nel corso dell' intervento alla biblioteca del Senato abbiamo chiesto che si ponga in essere ogni azione utile a riavvicinare il sistema di soccorso ai cittadini e che si superino le evidenti criticità, adoperandosi per valorizzare tutte le componenti professionistiche del soccorso, investendo in infrastrutture e tecnologie e personale qualificato. Perchè è fondamentale che il servizio di emergenza garantisca l'immediatezza e l'efficacia del soccorso e provvederemo ad avviare un confronto con l'Assessore Riccardi anche per quanto concerne la struttura del 118 regionale», concludono i due sindacalisti.