Aggressione fuori l'Ausonia, Cosolini risponde a Fedriga: «Polemiche patetiche»
Il sindaco di Trieste risponde al capogruppo alla Camera per la Lega Nord e concittadino: «Vorrei fornirgli gli esempi di 'vivibilità' di città e regioni amministrate dai leghisti dove la sicurezza è un problema vero». Un ringraziamento all'impegno di tutte le forze dell'ordine
«Le polemiche di Fedriga sono proprio patetiche». Non usa mezzi termi il sindaco Roberto Cosolini per rispondere alle accuse lanciate dal segretario regionale della Lega Nord e capogruppo alla Camera dei deputati che lo aveva accusato di essere «invisibile».
«Vorrei fornirgli gli esempi di 'vivibilità' di città e regioni amministrate dai leghisti dove la sicurezza è un problema vero - continua il sindaco -. Cosa dice Fedriga di tutti i Comuni del Veneto e della Lombardia amministrati dalla Lega dove i cittadini mettono le inferriate alle finestre? In relatà sappiamo bene che una rissa, uno scippo, un pestaggio o un altro reato possono sempre succedere anche nelle comunità più protette e la nostra, grazie all'impegno di tutte le forze dell'ordine, lo è».
«Le Forze dell'ordine, alle quali ora spettano le indagini su quanto accaduto la scorsa notte, sono composte da persone che conoscono il loro mestiere e lo fanno con impegno e dedizione, ma che, evidentemente - conclude Cosolini -, non hanno la fiducia dell'Onorevole Fedriga».
