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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Profughi in famiglia, Roberti (LN): «Ai padovani più soldi dei triestini, chiarimenti subito»

A chiederselo è il candidato sindaco e segretario della Lega Nord Trieste Pierpaolo Roberti: Lecito domandarsi il motivo quel il quale alle famiglie padovane che intendevano farsi carico di un clandestino venivano corrisposti 450 euro, mentre a quelle triestine appena 400»

«Come si giustifica la differenza di 50 euro tra Padova e Trieste nell’assegnazione di contributi alle famiglie che si fanno carico di un immigrato?”

A chiederselo è il candidato sindaco e segretario della Lega Nord Trieste Pierpaolo Roberti».

«Data l’ovvia premessa che rimaniamo assolutamente contrari a ogni tipo di accoglienza indiscriminata e diffusa – spiega l’esponente del Carroccio -, mi domando la ragione per la quale alle famiglie padovane che intendevano farsi carico di un clandestino in casa prima del congelamento del progetto da parte del prefetto venivano corrisposti 450 euro, mentre a quelle triestine, come noto, appena 400». Roberti Lega Nord

«Trattandosi di cifre che non vengono stanziate dai singoli Comuni ma da Roma, mi chiedo pertanto chi sia il beneficiario di questo delta e anzi ritengo che, in nome della necessaria trasparenza, Prefettura e sindaco uscente chiariscano immediatamente la questione».

«Ciò che non vorrei infatti – conclude Roberti – è che tali soldi finiscano a ingrassare ulteriormente il solito business che dalle disgrazie dei clandestini trae la propria ragion d’essere»

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