rotate-mobile
Politica

Richiedenti asilo, il sindaco di Muggia: «Vanno aiutati perché sono esseri umani in difficoltà»

Lo rileva in un post pubblicato sul proprio profilo facebook Nerio Nesladek, segretario cittadino del PD e sindaco di Muggia: Le mie posizioni sono note: «Queste persone che fuggono dalla violenza vanno aiutate semplicemente perché sono esseri umani in difficoltà»

«Oggi ci sarà un incontro a Muggia sul tema dei richiedenti asilo. Le mie posizioni sono note: queste persone che fuggono dalla violenza vanno aiutate semplicemente perché sono esseri umani in difficoltà. Seguo come ho sempre fatto un principio di umanità al quale, personalmente, non sono disponibile a derogare. La convenienza politica viene dopo».

Lo rileva in un post pubblicato sul proprio profilo facebook Nerio Nesladek, segretario cittadino del PD e sindaco di Muggia

«Aggiungo inoltre - continua la nota - che ho ben chiaro che questi flussi comporteranno problemi, ma so anche che uno dei problemi che più temiamo, quello della sicurezza, si aggraverà se lasciamo queste persone per la strada, cioè se non saremo in grado di organizzare e gestire al meglio l'accoglienza. Oggi si parlerà certamente di questo, anche se a Muggia non ci dobbiamo ancora misurare direttamente con questo problema. Sono certo che una delle richieste che verranno fatte alle istituzioni (comune in primis) sarà quella di conoscere i numeri e i luoghi nei quali queste persone, se ce ne sarà la necessità, verranno accolte». Giuntanesladek

«Emergerà - continua - , ed è giusto che sia così, la forte richiesta di essere informati. Esigenza alla quale il Comune non sarà in grado (ancora) di dare risposta semplicemente perché la Prefettura (cui compete ogni provvedimento) non ha ancora deciso: accoglienza diffusa, hub, Lazzaretto, Montedoro, Rabuiese, zona industriale, sono ancora solo ipotesi al vaglio dei tecnici statali. Ribadiamo la nostra più ferma intenzione di condividere con i nostri cittadini tutte le informazioni non appena noi stessi ne verremo a conoscenza dalle autorità competenti e non dai giornali. Prendiamo inoltre alla lettera le dichiarazioni della Prefetta che ci ha assicurato una nostra partecipazione attiva alla scelta».

«Perché  - conclude - dico queste cose qui e non direttamente stasera? Semplicemente perché stasera non potrò esserci: infatti sono fuori Muggia per cercare di rimettere in sesto il mio piede. E non vorrei che qualcuno ci rimanesse male per la mia assenza. Sono invece convinto che ci sarà una discussione costruttiva, accesa magari, ma propositiva. Nello spirito di civiltà e umanità che ancora pervade questa nostra comunità».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Richiedenti asilo, il sindaco di Muggia: «Vanno aiutati perché sono esseri umani in difficoltà»

TriestePrima è in caricamento