rotate-mobile
Politica

Rintraccio di 45 migranti, Roberti: “Riattivare le riammissioni in Slovenia”

L’assessore alla sicurezza: “Non capiamo per quali ragioni la ripresa delle riammissioni annunciata tanto alle istituzioni quanto alle organizzazioni sindacali sia rimasta lettera morta”

"Che fine hanno fatto le annunciate riammissioni con la Slovenia, unico strumento per combattere immigrazione clandestina e i trafficanti di esseri umani al nostro confine?"

È l'interrogativo posto dall'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti alla luce della notizia che nelle prime ore di oggi sono stati rintracciati ad Aquilinia e via dell'Istria a Trieste 45 migranti di nazionalità pakistana, bengalese, indiana,
irachena e iraniana.

"In un momento di grande criticità dei contagi, soprattutto nei Balcani - ha affermato Roberti -, non capiamo per quali ragioni la ripresa delle riammissioni annunciata tanto alle istituzioni
quanto alle organizzazioni sindacali sia rimasta lettera morta. È una situazione insostenibile sulla quale siamo costretti a incalzare nuovamente, stante che l'Amministrazione regionale non ha la potestà di affrontare il tema in prima persona".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rintraccio di 45 migranti, Roberti: “Riattivare le riammissioni in Slovenia”

TriestePrima è in caricamento