Sindacati Polizia: " basta con i Tagli Indiscriminati alla Sicurezza"

Riceviamo dal SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) e dal SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori
Polizia) e pubblichiamo:

Queste organizzazioni sindacali denunciano, per l'ennesima volta, i tagli indiscriminati al comparto sicurezza che stanno determinando la paralisi delle attivita' d'istituto delle forze di polizia in questa provincia, come anche nel resto del paese.
E' da diversi giorni ormai che il carburante viene dilazionato ed erogato esclusivamente a mezzo "buoni benzina" da utilizzare solamente presso alcuni distributori convenzionati.
L'assenza di investimenti al sistema sicurezza ha raggiunto livelli oramai inaccettabili, con ricadute sempre piu' pesanti sull'operativita' degli uffici di polizia e quindi sulla sicurezza dei cittadini.
Mancano inoltre anche i fondi destinati alla manutenzione ordinaria di mezzi, molti dei quali gia' usurati dal lungo impiego.

Tutto si basa sullo spirito di abnegazione dei poliziotti, messo a dura prova dalla mancata approvazione del d.p.c.m. relativo alle misure di perequazione del famigerato "decreto tremonti" che ha congelato gli automatismi contrattuali, legati alla progressione di carriera ed all'assegno di funzione.
Si ricorda, peraltro, che il finanziamento di tali misure perequative viene garantito da fondi destinati alla c.d. "riforma delle carriere", ennesima presa in giro di un governo inadempiente.
Il SIULP ed il SAP annunciano una manifestazione di protesta per la mattinata del 30 settembre p.v. davanti alla Prefettura di Trieste, con volantinaggio ed apposizione di striscioni, finalizzata a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione ormai insostenibile per il sistema sicurezza.