SEL: «Non ci sono le condizioni per allargare la maggioranza del Fvg»
Lo afferma in una nota Marco Duriavig, coordinatore regionale Sel Fvg: «Questo governo con una chiara connotazione politica di centro sinistra, è quello che vorremmo vedere anche a livello nazionale
«Non penso proprio che ci siano le condizioni per allargare la maggioranza che governa il Friuli Venezia Giulia. Anzi, credo che una manovra di questo tipo non convenga a nessuno. E se qualcuno dovesse pensare di far avvicinare al governo qualche altra forza politica come NCD, questo è il modo giusto per far saltare l’attuale maggioranza e l’intero governo del FVG». Lo afferma in una nota Marco Duriavig, coordinatore regionale Sel Fvg.
«È chiaro - continua la nota - che i cittadini hanno dato il mandato di governo al centro sinistra, dando fiducia ad un’alleanza chiara tra PD, SEL e Cittadini. Qualsiasi altra “geometria”, non sarà accettata da SEL ma nemmeno dalla maggioranza dei cittadini che di trasformismi ne ha visti abbastanza. Non siamo più nella I Repubblica, siamo forse entrati finalmente nella III Repubblica, e siamo convinti che lo sappia bene anche la nostra Presidente Debora Serracchiani. La nostra regione sta concretamente dimostrando come il centro sinistra sia in grado di attuare una reale opzione di governo mettendo in pratica un piano di riforme strutturali che guardano alla rivisitazione della spesa, ad un piano di investimenti pubblici ed alla tutela dei più deboli».
«Questo governo - sottolinea Duriavig - , con una chiara connotazione politica di centro sinistra, è quello che vorremmo vedere anche a livello nazionale, dove invece, proprio l’alleanza tra PD e NCD -o più in generale le larghe intese-stanno impedendo la svolta economica e sociale che il Paese chiede a gran voce. Anche le elezioni del neo Presidente della Repubblica Mattarella dovrebbero dimostrare come le larghe intese tra PD e FI possono essere archiviate perché ormai inutili e fautrici solo di immobilismo o di dinamiche lontane dagli interessi dei cittadini».
«SEL - continua la nota - è disposta a costruire programmi di cambiamento e di governo di centro sinistra. Nessuna altra opzione per noi è praticabile, né a Roma né in FVG, sia chiaro per tutti».
