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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Serracchiani: «Ferriera, Il 6 giugno open-day alla città»

Lo ha dichiarato nel corso della seduta straordinaria del Consiglio comunale la presidente Serracchiani: «Ribadisco l'impegno per garantire il risanamento ambientale dello stabilimento e per l'avvio di produzioni 'pulite'»

A brevissimo dovrebbe essere pronto l'accordo quadro - definito "di cornice" al Consiglio comunale di Trieste dalla presidente della Regione Debora Serracchiani - che riordina il sistema delle risorse private e pubbliche (destinate prioritariamente al risanamento ambientale) per l'intervento sull'area della ferriera di Servola e, in parallelo, sarà nominato il commissario straordinario, per l'attuazione dei contenuti dell'accordo di programma a suo tempo sottoscritto, nella persona dello stesso presidente delle Regione.

Lo ha confermato nel corso dell'odierna seduta straordinaria del Consiglio comunale di Trieste la presidente Serracchiani, che ha anche indicato nella data del 16 marzo la prossima riunione del ""tavolo Ferriera" (già da metà febbraio allargato alle associazioni ambientaliste), alla presenza degli assessori regionale e comunale all'Ambiente, Sara Vito e Umberto Laureni, e del direttore generale dell'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, per una prima valutazione dei dati ambientali relativi all'area dell'impianto.

Impianto, come ha illustrato oggi la responsabile del gruppo Arvedi per gli aspetti ambientali, Alessandra Barocci, su cui sono già in atto i primi interventi, in particolare per la cokeria, con termine lavori indicato complessivamente a fine agosto.58326_1serracchianiRiceveOnorificenzaDaBorutPahor13gen15-2

La presidente Serracchiani ha poi ricordato che per il prossimo 6 giugno è in programma alla ferriera un "open day" alla città, sia per la visita del sito industriale che per una verifica degli interventi svolti.

«Ribadisco anche oggi l'impegno per garantire il risanamento ambientale dello stabilimento - ha quindi dichiarato la presidente della Regione - e per l'avvio di produzioni 'pulite', anche con la realizzazione di un nuovo impianto di aspirazione delle emissioni e dei fumi, assolutamente innovativo, che supererà i limiti previsti dalla vigente normativa europea: solo se questo progetto darà risultati certi ha senso che rimanga 'l'area a caldo'", altrimenti il gruppo Arvedi si dedicherà allo sviluppo del polo logistico ed alla laminazione a freddo».

Segnalando che si sta rispettando il cronoprogramma indicato dall'accordo di programma per gli interventi previsti sulla ferriera, Serracchiani ha infine rammentato che in parallelo a queste attività la Regione sta lavorando con l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti ("Invitalia") ad un piano di riqualificazione e sviluppo dell'area industriale complessa di Trieste, per un recupero economico importante di una zona significativa non solo per la città di Trieste ma per l'intero Friuli Venezia Giulia.

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