rotate-mobile
Politica

Shoah, Bolzonello: «Antisemitismo, intolleranza e razzismo piantati nel presente»

Lo ha affermato oggi a Trieste il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, a margine delle commemorazioni del Giorno della Memoria alla Risiera di San Sabba.

«Mi si stringe il cuore vedendo la polizia davanti alle scuole ebraiche: la Shoah appartiene al passato ma antisemitismo, intolleranza e violenza sono purtroppo piantati nel presente».

Lo ha affermato oggi a Trieste il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, a margine delle commemorazioni del Giorno della Memoria alla Risiera di San Sabba.

«Non dobbiamo rassegnarci a un nuovo clima di paura, per nessuna ragione. Non dobbiamo cedere a nessuna minaccia contro le libertà e i diritti conquistati a così caro prezzo. Non vogliamo dimenticare le vittime del culto della morte e del terrore, ingoiate dai campi nazisti nel disprezzo della persona e di qualsiasi diversità».

«Ho fiducia che il nostro sistema democratico, la formazione etica e civile delle nostre popolazioni non permetterà che il corpo sociale sia toccato dall'infezione del razzismo o di qualsiasi ideologia intollerante. In quest'opera di tutela le istituzioni svolgono un ruolo fondamentale e - ha concluso Bolzonello - la Regione Friuli Venezia Giulia è in prima linea».

Dopo la cerimonia al monumento nazionale della Risiera di San Sabba, presente anche l'assessore regionale Francesco Peroni, il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia è intervenuto all'intitolazione del giardino di piazzale Giarizzole a Ondina Peteani, deportata ad Auschwitz, scomparsa nel 2003, "prima staffetta partigiana d'Italia", come riportato nella targa scoperta dal sindaco di Trieste, Roberto Cosolini.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Shoah, Bolzonello: «Antisemitismo, intolleranza e razzismo piantati nel presente»

TriestePrima è in caricamento