Svuotamento cassetti immondizie, Roberti: «Le auto in sosta vietata non permettono il lavoro di Acegas»
L'interessante riflessione del vicesindaco Pierpaolo Roberti sulla causa del mancato svuotamento dei cassonetti delle immondizie in alcune zone della città
«Riceviamo spesso segnalazioni riguardanti evidenti problemi sullo svuotamento dei cassonetti delle immondizie. Ogni volta si scatena una ridda di commenti e polemiche sui social di cittadini, giustamente, indignati, ma ci siamo mai chiesti perché ciò accade?». Inizia così l'interessante riflessione pubblicata su Facebook dal vicesindaco Pierpaolo Roberti sulla causa del mancato svuotamento dei cassonetti delle immondizie in alcune zone della città.
«Uno dei motivi è questo: da qualche mese mi faccio mandare da Acegas il prospetto che indica i mancati svuotamenti a causa di auto in sosta vietata –ha spiegato il vicesindaco–. Ogni veicolo ha un tasto di segnalazione, se al passaggio il bottino è occultato da una macchina in sosta vietata l’operatore preme il tasto e va avanti. Ripassa solitamente per un secondo giro, ma se l’auto è ancora la, ripreme il tasto e se ne va. Logicamente viene chiamata anche la Polizia Locale che però non presta (ancora) servizio tra le 2 e le 7, l’orario in cui vengono svuotati la maggior parte dei bottini. La mattina un solo bottino pieno in via Giulia viene visto e fa arrabbiare migliaia di persone e subito fotografato e postato su Facebook».
«Ma di chi è la colpa? Di Acegas, del Comune o di chi non ha ancora capito che il rispetto per le regole è l’unico modo che ha una comunità per convivere serenamente? Nel dubbio, continueremo a stare sotto ad Acegas, ma anche a combattere in ogni modo la sosta selvaggia» ha concluso Roberti.