Triestina Calcio, Bandelli: «Con Milanese, l'inizio di una nuova era»
Il consigliere comunale di Un'Altra Trieste Franco Bandelli accogli il nuovo proprietario della Triestina Mauro Milanese: «Chiusa la stagione delle gestioni disinvolte. Adesso società e tifosi lavorino assieme per rifare grande l'Unione»
«Archiviamo anni di conduzione societaria disinvolta e spregiudicata per aprire una nuova era per la Triestina: stringo idealmente la mano a Mauro Milanese, campione vero e triestino doc. Da cittadino, lo ringrazio, mi metto a disposizione e mi permetto di esprimere l’auspicio che società e tifosi lavorino assieme per rifare grande la nostra squadra. La classe politica dovrà essere pronta a garantire il sostegno necessario, a iniziare dalla gestione dello stadio».
Così Franco Bandelli (Un’Altra Trieste – Popolare) accoglie il nuovo proprietario dell’Unione, «finalmente un triestino vero, un intenditore di calcio che, sin da subito, ha dimostrato di avere a cuore la nostra squadra. Benissimo il progetto di tornare all’antico d’intesa con i tifosi, sono un convinto sostenitore di questa strada».
Per Bandelli «la classe politica non può limitarsi a esprimere soddisfazione, ma deve mettere la squadra e i tifosi nelle condizioni migliori per avviare un nuovo ciclo. Dopo lunghi mesi di esilio, già in occasione delle ultime partite interne ero allo stadio, perché era ormai chiaro che ci stessimo avvicinando alla fine di un lungo tunnel. Dalla prossima gara interna, domenica 24 aprile nel derby salvezza contro il Monfalcone, spero di rivedere tanti tifosi e famiglie al Rocco».
