rotate-mobile
Politica

Unioni civili, Roberti: «No alla sala matrimoni, non presenzierò mai»

Lo ha sottolineato in una nota il vice-sindaco di Trieste Pierpaolo Roberti

«Polemica sulla sala matrimoni non concessa per le unioni civili. Oggi mi sono sentito ripetere più volte il ritornello "rappresentate tutti, non solo una parte». 

Lo ha sottolineato in una nota il vice-sindaco di Trieste Pierpaolo Roberti.

«Vero - continua Roberti - , rappresentiamo tutti, ma siamo stati scelti da una maggioranza per le nostre idee, idee che non abbiamo mai nascosto, né a titolo personale né come posizioni di partito. Io sono contrario alle unioni civili, l'ho detto e ripetuto in campagna elettorale, e quella contrarietà rimane».

«La legge - sottolinea il vicesindaco -  impone che i comuni certifichino le unioni civili?  Si, e lo faremo, perché è legge. La legge impone la mia presenza?  No e non presenzierò La legge impone l'utilizzo della sala matrimoni per le unioni civili?  No e per me va data solo per i matrimoni». 

«Tutto il resto - conclude -  è aria fritta, perché rappresentare tutti non significa tradire le proprie idee e la maggioranza che ti ha scelto».


 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Unioni civili, Roberti: «No alla sala matrimoni, non presenzierò mai»

TriestePrima è in caricamento