rotate-mobile
TriestePrima

Raccolta fondi Mamadou, i responsabili rispondono a Tuiach: «Ecco tutti i progetti realizzati»

Inizio lavori gennaio 2015, cantiere settembre 2015, fine lavori aprile 2016.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

Con riferimento alle dichiarazioni del Consigliere Comunale Fabio Tuiach sui social network e sentendomi chiamata in causa in quanto ho gestito in prima persona la raccolta per Mamadou Sy , tengo a precisare quanto segue: l'importo ricevuto dalla Casa delle Culture (comprovabile da distinta bonifico) rappresenta una parte dell'importo totale di quanto raccolto da Associazioni, privati, amici, famigliari e persone che avevano anche solo sentito parlare della storia di Mamadou.

Una risposta sorgiva e popolare che ha consentito di completare il sogno per cui Mamadou era venuto in Italia: aiutare finanziariamente la sua famiglia e costruire per loro una casa.

Questa è stata una raccolta parallela a quella organizzata dalla Associazione dei Senegalesi che ha provveduto al rimpatrio di Mamadou nel suo Senegal.

Per quanto io non sia tenuta a dare giustificazioni, in quanto chi accusa dovrebbe fornire prove delle sue affermazioni, desidero precisare questo per rispetto verso tutte quelle persone che hanno contribuito alla raccolta; non credo sia tollerabile accettare che una cosa pulita e trasparente che ha confermato la solidarietrà di Trieste in queste situazioni possa venir sporcata da generiche insinuazioni.

Sono andata personalmente in Senegal tre volte da quando Mamadou se n'è andato per seguire i lavori di costruzione della casa che lui stesso aveva progettato consegnando infine le chiavi ad Ahmet, nonno e patriarca della famiglia a Dakar, il quale con grande emozione ha ringraziato tutte le persone che hanno permesso la realizzazione di questo progetto.

Condivido volentieri le foto della casa fatte quando sono stata in quello splendido paese che è il Senegal, dove mi sento a casa. Sono sicura che Mamadou, ovunque lui sia, è orgoglioso di quello che è stato fatto grazie a molti cittadini della sua amata Trieste.

Federica Laboranti

Presidente Associazione Mamadou Sy

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Raccolta fondi Mamadou, i responsabili rispondono a Tuiach: «Ecco tutti i progetti realizzati»

TriestePrima è in caricamento