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il 20 agosto

“Storia di Gustav Klimt e dell’Adele rubata”: nuovo appuntamento con l'Aperitivo con l'arte

Il 20 agosto torna un nuovo appuntamento con il ciclo itinerante "Aperitivo con l'arte" dedicato ai grandi artisti che hanno caratterizzato il ‘900, proposti in luoghi suggestivi e talvolta poco conosciuti della regione

Approda a Grado sabato 20 agosto ai Giardini Marchesan la nuova edizione dell' "Aperitivo con l'arte” a cura dell'Associazione Culturale Adelinquere con uno spettacolo a ingresso libero dedicato al pittore austriaco Gustav Klimt e alla sua “dama d’oro” Adele Bloch-Bauer.
 
Proposta in una nuova forma itinerante battezzata “I sentieri dell'Aperitivo con l'arte", la rassegna propone fino a settembre cammini, storie e degustazioni che toccheranno tutta la regione con dieci appuntamenti preceduti da una sessione di trekking o una visita guidata in alcuni tra i luoghi più suggestivi del Friuli Venezia Giulia con degustazione finale.

L'evento del 20 agosto

E siamo già giunti al nono appuntamento: approda sull'Isola d'Oro con un evento dal titolo “Storia di Gustav Klimt e dell’Adele rubata” dedicato al pittore austriaco, figura di spicco della Secessione viennese e della sua “dama d’oro” Adele Bloch-Bauer, la nuova edizione dell' "Aperitivo con l'arte” che dedicherà la prossima serata alla storia del ritratto di Adele Bloch-Bauer, musa di Klimt, donna dell’alta società viennese che amava le terme di Grado. Alcune tele in cui la signora era immortalata furono trafugate prima dai nazisti e oggetto poi di contesa tra il governo austriaco e quello americano nel dopoguerra. La celebre “Giuditta” di Klimt possedeva una villa a Grado. Nell'occasione, attraverso musica e testi recitati, verrà ripercorsa la storia del pittore austriaco sulle tracce di Adele Bloch-Bauer. Un racconto nelle parole dell'attrice Ilaria Marcuccilli, di Massimo Tommasini e della giornalista Cristina Bonadei accompagnate dalle note al violino di Eleonora De Poi che eseguirà brani di Dvorak, Respighi, Massanet e Faurè. Regia Massimo Tommasini. L'Ingresso è libero e gratuito senza bisogno di prenotazione.

"Ci soffermeremo  in particolar modo - anticipa Massimo Tommasini - sulla storia tra Klimt e Adele Bloch Bauer, sulle tele ad alto tasso erotico a lei dedicate e le reazioni della società perbenista viennese dell’epoca e sul furto e incendio di sue opere perpetrate dai nazisti; il tutto, accompagnato dalle musica suonata al violino per riprodurre l’atmosfera dell’epoca".

Il programma

Il programma prevede alle ore 20.00 la promenade “Grado la spiaggia della Mitteleuropa”, visita guidata lungo i luoghi della Grado Mitteleuropea. Nei primi anni del 900 sbarcarono a Grado architetti e pittori influenzati dalla Secessione viennese, tra cui Emma e Josef Maria Auchentaller, gli aristocratici Eugen Bauer e la moglie Lily, ma soprattutto Adele Bloch-Bauer musa di Klimt.

A seguire, alle ore 21.30, lo spettacolo dedicato al pittore austriaco, figura di spicco della Secessione viennese e della sua “dama d’oro” Adele Bloch-Bauer.

I posti per la camminata organizzata dal Consorio Grado Turismo sono limitati (prenotazioni a experience@grado.it oppure telefonando allo 0431 80383 e indicando nome e cognome dei partecipanti).

L'evento è organizzato dall’Associazione Culturale Adelinquere in collaborazione con il Consorzio Grado Turismo, il sostegno della Regione FVG e il partenariato del Comune di Grado. Per prenotazioni, scrivere a: ass.cuturale.adelinquere@gmail.com.

Il format

Il Ciclo itinerante propone, come nella tradizione del format culturale ideato nel 2017 da Massimo Tommasini con lo scopo di presentarla al pubblico, la storia di alcuni artisti del XX secolo (scrittori, musicisti, pittori, cantanti, attori, registi, fotografi, ballerini) raccontata con il contributo di giornalisti, attori, critici, musicisti fotografi e storici dell’arte.

Sono 10 gli spettacoli dedicati ad altrettanti grandi artisti che hanno caratterizzato il ‘900, proposti in luoghi suggestivi e talvolta poco conosciuti della regione: dalla Val Rosandra al Carso triestino, da Draga Sant'Elia e il Monte Stena a La Subida e Bosco Romagno, dal Monte Quarin alla Grotta Nera, dal Parco storico dei Bastioni a Palmanova all'ex Convento di San Francesco fino a San Dorligo della Valle, da Pordenone a Cormons a Cividale a Grado.

"L'obiettivo - spiega l'ideatore e regista degli spettacoli, Massimo Tommasini - è quello di promuovere la cultura: ogni appuntamento offre infatti l’occasione di conoscere un artista celebre, raccontato nella sua personalità pubblica e attraverso le sue opere, ma anche negli aspetti più intimi della sua vita. Lo stile colloquiale (un dialogo a due arricchito da immagini e video montati ad hoc e dalla colonna sonora suonata dal vivo), in un incastro predisposto nei minimi dettagli, emoziona il pubblico, facendolo entrare in empatia con il personaggio trattato, per comprenderne i momenti di gloria quanto quelli di sofferenza, comuni a ogni essere umano. La visita guidata e la degustazione finale con sommelier rappresentano un ulteriore momento di conoscenza".

La grande novità di questa edizione è rappresentata dallo svolgimento di una sessione di trekking o da alcune visite guidate (prima di ogni spettacolo) alla scoperta di siti incantevoli del Friuli Venezia Giulia. Ciascun sentiero prevede un percorso con una sosta in un punto panoramico in cui un giovane musicista o danzatore, a seconda del soggetto proposto, interverrà con una propria esibizione a tema. E, come suggerisce il titolo del ciclo di appuntamenti dove il sapere incontra il sapore dei prodotti locali, al termine di ogni spettacolo avrà luogo una degustazione di vini del territorio, introdotti dalla spiegazione di un sommelier.

E' attivo anche un nuovo sito internet, www.aperitivoconlarte.it, oltre alla pagina fb  https://www.facebook.com/aperitivoconlarte/ dove rimanere aggiornati su tutti gli appuntamenti e le proposte de l'“Aperitivo con l’Arte”. Nuovo di zecca pure il manifesto 2022, realizzato da Lelio Bonaccorso Art e che quest'anno ha visto la scelta dello sfondo ricadere sul Belvedere di Cividale del Friuli e, naturalmente, gli amati personaggi al centro degli incontri.

L'ultima tappa (con data da stabilire) dal titolo “Soy Frida Kahlo” si terrà a Cividale del Friuli (UD). La storia della celebre pittrice messicana e dell'inseparabile marito Diego Rivera, ripercorrendo gli avvenimenti dell'epoca e gli aneddoti della sua vita, tra disabilità, amori passionali e attivismo politico.

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