rotate-mobile
social

Il campione del mondo di forgiatura? È del Friuli Venezia Giulia

Fabrizio Boccingher, artigiano di Sappada, è stato eletto il nuovo campione del mondo di forgiatura, con l’opera dal titolo "Virgilio mostra la strada", nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri

Si è svolta a Stia (Arezzo) dal 2 al 5 settembre 2021 la 24esima edizione della più antica rassegna mondiale di artigianato artistico sul ferro battuto: la Biennale europea d’arte fabbrile, una grande manifestazione caratterizzata da quattro giorni di grandi eventi con fabbri provenienti da 25 Paesi di tutto il mondo.

E a vincere il premio più ambito è stato proprio un fabbro del Friuli Venezia Giulia: Fabrizio Boccingher, artigiano di Sappada, eletto il nuovo campione del mondo di forgiatura, con l’opera dal titolo "Virgilio mostra la strada", nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. È stato lui ad aggiudicarsi il titolo del 10° Campionato mondiale di forgiatura. Si tratta della seconda affermazione iridata dopo quella del 2017. Il verdetto è scaturito dal lavoro della giuria della Biennale d’arte fabbrile di Stia presieduta dall’architetto Sitirios Papadopoulos.

Il campionato

Per quanto riguarda il Campionato mondiale di forgiatura a squadre, vince il quartetto della Repubblica Ceca 2 composto da Gutech Havranek, Vaclav Tripsovsky, Richard Rulf con l’opera "Edge of tomorrow" (Tra oggi e domani). Per il Campionato internazionale di scultura primo classificato Daniele Mattioli (Italia) con l’opera "Sospesi". Nel Concorso internazionale di progettazione e disegno Pier Luigi della Bordella il vincitore è Antonio Caputo (Italia) con l’opera "The poet’s sign". Inoltre, sono state assegnate due menzioni speciali per Lanificio Spazio vuoto-incubatore di idee a Martino Stenico (Italia) con l’opera del titolo "Minotauro" e a Federico Tornieri (Italia) con l’opera "El Bogon" (Lumaca).

La Biennale di Stia

La Biennale di Stia, alla cui realizzazione hanno dato il loro contributo oltre 500 volontari, ha il patrocinio del Comune di Pratovecchio Stia, del Parco nazionale delle foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Regione Toscana, provincia di Arezzo, Cna Arezzo, Confartigianato Arezzo e Camera di Commercio di commercio Arezzo, Siena. Fa parte dal 2003 dell’Anello Europeo delle Città del Ferro “Ring of the European Cities of Iron Works”, associazione che raggruppa le più importanti mostre ed esperienze a livello europeo nel settore del Ferro Battuto al fine di promuovere e tutelare questa antica forma d’arte.

Fonte Arezzonotizie.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il campione del mondo di forgiatura? È del Friuli Venezia Giulia

TriestePrima è in caricamento