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Scegliere la giusta culla, ecco i fattori da tenere in considerazione

Fornire ai nuovi arrivati un luogo confortevole dove dormire ma che possa allo stesso tempo evitare cadute accidentali è stata da sempre un’esigenza molto importante. Vediamo i fattori da tenere in considerazione per la scelta della culla giusta per i nostri bambini

Non è sempre facile scegliere la culla per il nuovo arrivato. Essa costituisce una delle prime immagini che associamo ad un neonato e uno dei primi oggetti per bambini che fa la sua comparsa in casa verso lo scadere di una gravidanza. Fornire ai nuovi arrivati un luogo confortevole dove dormire ma che possa allo stesso tempo evitare cadute accidentali è stata da sempre un’esigenza. Vediamo i fattori da tenere in considerazione per la scelta della culla giusta e quali sono le caratteristiche strutturali da tenere in considerazione prima di procedere al suo acquisto.

Tipologia

Recentemente si è assistito ad una rivalutazione del co-sleeping, la pratica di dormire assieme a bambini, che avrebbe il vantaggio di regolarizzare il respiro dei neonati e di tranquillizzarli. Tale pratica richiede e l'acquisto di una culla che è comunque necessaria nei primi mesi di vita del bimbo. Sono nati, per questo, i bedsidecots, ovvero culle da affiancare al letto matrimoniale. Queste si distinguono da quelle tradizionali per la possibilità di rimuovere una spondina e di assicurare la culla al letto con dei lacci, in modo che il bambino possa sì restare a contatto con i genitori anche durante il sonno, ma avere allo stesso tempo uno spazio per sé. Inoltre, questo tipo di culla consente ai genitori di non doversi alzare di notte quando il bambino piange e/o deve essere allattato.

Dimensioni

La dimensioni di una culla sono più importanti di quel che si pensi, perché ne influenzano il periodo di utilizzo. Il bambino dovrebbe, infatti, riuscire a dormirci comodamente fino al raggiungimento circa dei 6 mesi di vita o fino a quando non inizi ad alzarsi in piedi sul materasso. Inoltre, è bene verificare che sul mercato siano disponibili materassi compatibili con le misure della culla.

Fattori importanti 

È bene poi considerare altri fattori che, sebbene prerogativa dei bedsidecots, possono aiutare anche nell'acquisto di una culla tradizionale: 

  • spondine: almeno una delle quattro spondine dev'essere removibile per consentire di avvicinare la culla al letto matrimoniale. È meglio evitare invece le spondine a scomparsa, perché potrebbero creare uno spazio fra il materasso del bambino e quello del genitore. Nel caso delle culle tradizionali è bene almeno osservare che le spondine siano di un'altezza tale sia da proteggere il bambino dalle cadute, sia da poterlo sollevare con facilità. 

  • Altezza regolabile: se si desidera affiancare la culla al letto per il co-sleeping, è fondamentale che la struttura sia regolabile in altezza per fare in modo che non ci sia un dislivello fra il letto dei genitori e la culla.

  • Piedini regolabili: se i piedini sono perpendicolari rispetto alle gambe della culla, è utile controllare che siano pieghevoli per poter avvicinare la culla al letto anche in caso di letti a cassettone.

Corredo

È sempre più pratico scegliere un modello dotato di un corredo completo di materasso, paracolpi, cuscino, lenzuola, trapunta e federa. Vediamo le caratteristiche principali di questi componenti.

Materasso e cuscino

Un materasso per neonati dovrebbe essere sottile e rigido, in modo da sorreggere correttamente la spina dorsale. Inoltre, è importante che i materiali siano anallergici e atossici. Lo stesso discorso si può fare peril cuscino. Se è fornito insieme alla culla, è importante controllare che sia anch'esso sottile.

Biancheria da letto

Anche la biancheria da letto è spesso fornita e inclusa nel prezzo della culla. Anche in questo caso ricordiamo che i materiali dovrebbero essere anallergici e atossici, ad esempio in 100% cotone, e che dovrebbero essere privi di decorazioni (pizzi, strass o merletti) che potrebbero in qualche modo risultare pericolose per il bambino. Il set in dotazione comprende:

  • coprimaterasso;

  • lenzuolo;

  • federa;

  • piumino;

  • copripiumino;

  • paracolpi.

Mobilità

È bene valutare prima di procedere all'acquisto se la culla si presenti maneggevole e facile da spostare. Da questo punto di vista, un grosso aiuto ci viene dalle ruote, se presenti. Nella maggior parte dei casi si tratta di ruote in plastica di piccola dimensione adatte agli spostamenti interni. È utile poi controllare che il peso della culla non sia tale da ostacolarne il movimento, e che le ruote scorrano senza produrre fastidiosi cigolii che potrebbero svegliare il bimbo. Se pensiamo di usarla spesso anche in altre case, una soluzione pratica potrebbe essere quella di smontare la culla di volta in volta per caricarla in macchina. Sul mercato si possono trovare modelli con una struttura richiudibile, molto facili da piegare e da trasportare anche in vacanza.

Relax

Esistono poi alcune caratteristiche strutturali non fondamentali che ma possono agevolare il relax sia dei genitori che del piccolo. Una di queste è la possibilità di cullare il bambino per farlo addormentare dondolando la culla, ciò è possibile solo se la culla è dotata di piedini arcuati o se la cesta non è fissa ma mobile. Per quanto riguarda il momento della nanna invece, se il bambino ha qualche difficoltà a respirare o se soffre di rigurgiti frequenti, una soluzione migliore rispetto all'uso del cuscino potrebbe essere scegliere un modello di culla inclinabile, ovvero che consenta di inclinare la cesta, in modo che la testa si trovi in una posizione rialzata rispetto al corpo.

Accessori

La culla può essere infine addobbata e decorata con una serie di accessori che la rendono più graziosa e possono in alcuni casi anche conciliare il sonno del neonato. Si ha, a volte, un baldacchino corredato di tenda, che spesso ha solo una funzione puramente decorativa, in alcuni casi tale tenda può fungere anche da zanzariera, utile nei mesi estivi e nelle zone particolarmente soggette ad umidità e afa, per proteggere i bambini da fastidiose punture di insetto senza ricorrere a sostanze chimiche. In altri casi, invece, il colore delle tende è sufficientemente scuro da fungere da tenda oscurante, grazie alla quale creare una zona buia per il bambino per i suoi sonnellini diurni. Spesso vi è un archetto giochi o una giostrina dotata di pupazzetti morbidi o giocattoli che si muovono sopra la testa del bambino e che possono essere utili per intrattenerlo quando è sveglio.

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