I migliori vini e le migliori cantine tra Carso italiano e sloveno
Tra il Carso italiano e quello sloveno: quali sono i migliori vini e le migliori cantine del nostro territorio? Ecco i prodotti e le realtà premiate da Slow Food
Vini e cantine in Friuli Venezia Giulia, prodotti e attività fondamentali per l'economia del nostro territorio. La pandemia ha sicuramente messo a dura prova tante aziende friulane, ma in tutta questa situazione gli esperti trovano dei lati positivi: come leggiamo su slowfood.it infatti, "il rallentamento delle vendite ha permesso a molti vignaioli di far uscire in commercio con più calma i loro vini, rispettando così i giusti periodi di affinamento in vetro".
Per quanto riguarda la produzione regionale, e quindi anche i territori vitivinicoli oltre il confine sloveno, che ormai da sei anni a questa parte vengono considerati come un tutt’uno con il resto del Friuli Venezia Giulia - Slow Food, grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce in armonia con ambiente ed ecosistemi, e nel dettaglio il comparto Slow Wine, dedicato appunto al settore del vino, riconosce le eccellenze del nostro territorio con ottime valutazioni:
"molto bene il Carso, sia italiano, sia sloveno, sempre più affiancato nel suo ristretto spazio di grande eccellenza dai vini della Slovenska Istra; altrettanto bene la Vipavska Dolina, zona dall’enorme potenziale ancora inespresso, dove negli ultimi tempi si stanno concentrando le mire di molti nuovi investitori stranieri. La Brda stenta ancora un po’ a imporsi, ma volontà e impegno dei vignaioli sono molto forti".
Migliori cantine e migliori vini in Fvg
Ma quali sono i migliori vini e le migliori cantine del territorio? Ecco i prodotti e le realtà premiate da Slow Food:
Fonte e foto Slow Food/Slow Wine