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Cucina triestina: la ricetta dei capuzi garbi in tecia

Oggi vi proponiamo la ricetta di uno dei contorni più comuni e tipici del nostro territorio: i buonissimi capuzi garbi in tecia

Insieme alle patate in tecia, i capuzi garbi (cavoli cappucci acidi) sono il contorno più tipico della cucina triestina. Ideali per accompagnare secondi piatti di carne, ad esempio salsicce o carne di maiale, o ancora per la jota, la loro preparazione richiede un procedimento ben preciso. Oggi vi proponiamo una delle declinazioni più comuni e tipiche del nostro territorio: i buonissimi capuzi garbi in tecia.

Come preparare i capuzi garbi

Per preparare i capuzi garbi serviranno:

  • 1 kg di cavolo cappuccio;

  • 1 cucchiaio di sale grosso;

  • 1/2 cucchiaio di zucchero;

  • qualche foglia di alloro;

  • 100 ml di acqua.

Passiamo alla preparazione: tagliamo il cavolo a listarelle, mescoliamolo con sale, zucchero e alloro e versiamo tutto in un contenitore; dopo aver pressato bene il cavolo, aggiungiamo l'acqua. Chiudiamo il contenitore e mettiamo sopra un peso. Riponiamolo in un luogo a temperatura di 20° in modo che inizi la fermentazione. Dopo circa due giorni proviamo ad aprire e togliamo la schiuma che si è formata per effetto della fermentazione e mescoliamo, ripetiamo l'operazione anche nei giorni successivi. I cavoli saranno pronti quando non si formerà più la schiuma.

Come avrete notato, il procedimento richiede tempo. Se volete velocizzare la realizzazione della ricetta potete in alternativa acquistare un barattolo di capuzi garbi già pronti facilmente reperibili in commercio.

Capuzi garbi in tecia

Passiamo adesso alla ricetta vera e propria, i capuzi garbi in tecia.

Ingredienti

  • 1 kg di capuzi garbi;

  • 1 cipolla;

  • 2 cucchiai di farina;

  • 2 cucchiai di strutto;

  • acqua q.b.

  • sale;

  • pepe;

  • cumino q.b.

Procedimento

Prendiamo i capuzi e trasferiamoli in un tegame, copriamoli a filo con acqua e facciamoli cuocere per circa 30 minuti. In un altro tegame riscaldiamo e aggiungiamo lo strutto, aggiungiamo anche la cipolla finemente tagliata e la farina e lasciamo che questa prenda colore; uniamo a questo punto i capuzi con tutta la loro acqua e insaporiamo con poco sale, pepe e abbondante cumino, lasciamo quindi cuocere a tegame coperto e fiamma bassissima finché tutto il liquido non si è asciugato.

Ricetta da Discover Trieste

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