Auschwitz e Birkenau una gita che non scorderò più

Sono appena tornato da un breve vacanza  fatta con una gita organizzata nella cornice di tre stati: Rep. Ceca, rep. Slovacca e Polonia meridionale visitando importanti e belle città, ma incluso nel programma e d’importanza non certo secondaria, c’era anche la visita ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau.( per la riuscita del viaggio è doveroso un ringraziamento da parte mia alla Abaco Viaggi che l’ha organizzato in maniera splendida e all’accompagnatore Michele Ciack)

Neanche a farlo apposta ho letto oggi sul nostro giornale che la giunta attuale ha negato la manifetazione in Piazza Grande (Unità....) a enti e associazioni che vogliono, come ogni anno in questo sito, ricordare l’infausta proclamazione da parte di Benito Mussolini delle leggi razziali (era il 18 settembre 1938) adducendo motivazioni alquanto campate in aria.(incompatibilità con Trieste Next)

Ora io che non sono ne iscritto e ne simpatizzante  di  nessuna corrente politica in particolare, (continuo sempre a ricordare che per me chi va giudicato nel  bene o nel male è l’uomo e non il partito) vorrei invitare tutte le persone giovani e meno giovani, ma soprattutto i nostri politici attuali, ad andare come ho fatto io a vedere e a toccare con mano quei siti (e purtroppo come tutti ben sapranno non sono gli unici in Europa) perchè solo così penso ci si possa rendere conto veramente di quello che è stato lo sterminio indiscriminato di milioni di persone che l’ unica colpa che avevano era quella di essere nati.......

Non voglio e non ritengo sia giusto entrare nel dettaglio di quello che ho visto e ho sentito dalla voce della guida locale, (tra l’altro era un italiano che viveva già da oltre cinque anni in Polonia) perchè penso che ognuno di noi deve una volta nella vita fare questa esperienza perchè ne foto, ne libri e neppure i filmati storici ti fanno provare quest’ esperienza che è un vero e proprio pugno nello stomaco e che difficilmente, se sei veramente una persona e non bestia,  riuscirai a dimenticare più. ( ho detto bestia e non animale per non offendere gli animali che spesso sono migliori degli esseri  umani)

S’intende che ho raccontato questa mia esperienza  perchè ritengo che anche chi ha commesso dalla parte opposta le atrocità delle foibe (cavità carsiche per chi non conoscesse ancora questa definizione)  dove venivano trucidati in maniera barbara persone per lo più innocenti, non sono sicuramente stati da meno.

Che la guerra porti l’essere umano ad essere molto ma molto peggiore della più feroce bestia, questo è da tempo una cosa che personalmente fa  parte del mio credo, ma sono anche certo che chi ha un minimo d’intelligenza “Deve” ricordare sempre queste cose affinchè un giorno non si ripetano più, anche se purtroppo i fatti avvenuti negli ultimi vent’anni dicono tutto il contrario.

Fabricci Paolo