Conferenza stampa di FareAmbiente focalizzata su 4 punti Ferriera di Servola , Rigassificatore e sdemanializzazione del Portovecchio di Trieste .
Alla odierna conferenza stampa di FareAmbiente FVG il presidente Giorgio Cecco snocciola gli argomenti attuali sul futuro di Trieste al cospetto dei cittadini presenti tra i quali l'associazione No Smog focalizzando la posizione di fare Ambiente sulla Ferriera di Servola sul Rigassificatore e infine sulla sdemanializzazione del Porto Vecchio di Trieste .
Ferriera di Servola
Dal Consiglio Comunale di Trieste è uscita una petizione utile per sensibilizzare l'amministrazione e la proprietà a chiarire la situazione . Rileviamo che la guerra tra poveri continuaa una parte i lavoratori e dall'altra i residenti , anche nell'espressione della politica questa viene sottolineata , mentre si dovrebbe perseguire una linea comune per la qualità del lavoro e la tutela della salute pubblica . Serve grande attenzione da parte delle amministrazioni pubbliche . per un percorso di sostenibilità , viste anche le risorse messe a disposizione . Lunedì saremo presenti in regione alla riunione avente per oggetto il progetto di reindustrializzazione e bonifica dello stabilimento , per continuare il percorso di sensibilizzazione a difesa dell'ambiente e della salute pubblica e perché aperti al dialogo , ma senza firmare nessuna cambiale in bianco , in considerazione delle tante promesse che sono state disattese in passato .
Rigassificatore ed energia
La situazione resa preoccupante , ora tutto in mano alla politica , come premesso la presidente Serracchiani porti avanti no per il rigassificatore nel golfo di Trieste , dando voce a tutte le istituzioni locali . Comunque sarebbe utile far presente al governo la necessità di trattare in un contesto unitario allargato con i paesi confinanti tutta la strategia energetica dell' area Adriatica , quindi anche nei rapporti con la Slovenia e la Croazia per altri eventuali impianti di rigassificazione come quello di Veglia , in merito al futuro della centrale di Krsko , nonché al riferimento alle trivellazioni previste lungo la costa , tutte situazioni ad alto rischio , che richiedono una grande attenzione per la tutela dell'ambiente e della salute pubblica in un area più vasta di quella dei singoli paesi interessati .
Porto Vecchio di Trieste
Crediamo si debba tenere alta l'attenzione sul futuro del Porto Vecchio di Trieste e sulla " sdemanializzazione " dell'area , certamente da troppi anni inutilizzata , ma dove resta la preoccupazione per come si intende destinarne l'uso . Crediamo sia inportante tener conto , di alcuni aspetti essenziali , per sposarsi con un concetto di sostenibilità : secondo noi l'unico da perseguire in una richiesta globale di razionalità economica e sviluppo ecocompatibile . Non vorremmo che qualcuno pensasse a nuove costruzioni residenziali od a centri commerciali , tipologie dal forte impatto ambientale e inutili dal punto di vista dello sviluppo economico o di servizio alla collettività crediamo invece nella portualità allargata e auspichiamo ci possa essere spazio per l'alta tecnologia , la green economy , aree di formazione nautica e di tutela dell'habitat marino , nonché un area espositiva tematica , il tutto per abbinare attività economiche con strutture utile ai cittadini .
Claudio Visintin .