"Epatiti pediatriche sconosciute", l'analisi dell'epidemiologo triestino
Nel Regno Unito, sono stati descritti 111 casi di epatite, anche molto gravi, in bambini sotto i 5 anni di età. Va detto con chiarezza che ogni anno in Italia, come negli altri paesi, si verifica un certo numero di epatiti, in età pediatrica, da cause sconosciute. Le indagini microbiologiche hanno escluso i virus dell’epatite A, B, C, D ed E in tutti i casi. Le ipotesi sulle cause sono varie e per certi aspetti anche poco fondate. E' stata avanzata la possibilità che i lockdown, le restrizioni dei contatti interpersonali o l'uso delle mascherine possa aver ridotto la capacità di risposta dei sistemi immunitari dei bambini. La cosa francamente sembra estremamente improbabile, considerando che il Regno Unito, oltretutto, è la nazione che ha adottate le minori misure di contenimento anti Covid. E' stata, quindi, esclusa una correlazione con il vaccino anti Covid. Questa sembra tanto una “excusatio non petita”, francamente sorprendente. Infatti non si comprende neppure perchè sia stata presa in considerazione questa ipotesi, anche perchè i bambini interessati da queste epatiti non sono neanche stati vaccinati.
Comunque il vaccino pediatrico Pfizer (a RNA Messaggero) non potrebbe in alcun caso essere causa di epatite virale o altre malattie infettive. Circa il 16% dei bambini erano positivi a Sars-CoV-2, una percentuale molto vicina a quella che si riscontra nelle popolazione pediatrica generale, considerando che molti bimbi hanno avuto l’infezione in assenza di sintomi e quindi non sembra proprio essere significativa come causa. Il Covid 19 per quanto noto, attualmente, non causa epatiti. Ultimo dato la possibile correlazione con gli Adenovirus F 41, che sono virus respiratori. In Gran Bretagna su 53 dei casi di epatite 40 erano positivi all’Adenovirus F 41 che è un microrganismo ben conosciuto responsabile di infezioni respiratorie e gastroenteriche in bambini e negli adolescenti. Nessun Adenovirus conosciuto ha mai causato epatiti. Al momento nessuna delle teorie formulate sull’origine ha avuto un riscontro attraverso evidenze scientifiche. Inoltre come accennato, ogni anno si verificano un certo numero di epatiti con causa sconosciuta, e sono in corso analisi per stabilire se ci sia effettivamente un eccesso numerico di casi rispetto al dato normalmente atteso. La sensazione fondata è che si tratti piuttosto di una allerta sanitaria conseguente ad una iper sensibilità dei sistemi di rilevazione realizzati per monitorare la pandemia Covid, per cui vengono raccolti ed analizzati tutti i dati, di causa ignota, in ambito sanitario.