PRIMA IL SENTIERO RILKE E ADESSO ANCHE IL CASTELLO DI DUINO...
Tante volte penso che avere fiducia in qualcuno è la più bella cosa perchè se non altro ti preserva dall'immaginare brutti scenari e sacrosante arrabbiature. Di cosa sto parlando? Della notizia della vendita del Castello di Duino. Dopo la cessione del noto sentiero Rilke da parte dei principi di Torre e Tasso e il suo mancato acquisto sia da parte della Provincia che della Regione, adesso a questo si somma pure la cessione anche del Castello, proposta per prelazione sempre agli stessi enti con in più anche quello statale, e dopo il loro diniego praticamente certo, (chissà se queste proprietà fossero state in un altra area territoriale della nostra Regione se le cose avrebbero avuto un altro esito....) il castello è andato ad una società nel cui azionariato è presente anche il diretto successore del proprietario. Ora avendo avuto l'onore sia di conoscere S.A. che chi ha collaborato e sta collaborando tutt' ora per il mantenimento di questa dimora in modo ineccepibile,( prima Marcuzzi padre e dopo il figlio) posso stare certo che l'avere per il futuro la possibilità per tutti di poter continuare ad accedervi, sarà una cosa certa.(parole espresse dal collaboratore del principe dopo averne a sua volta avuta garanzia dallo stesso) Concludo con il dire che ancora una volta non abbiamo saputo tenerci un bene che fa parte della storia della nostra provincia e che se per un qualsiasi motivo, anche lecito, un domani non potremmo usufruirne più sapremmo a chi darne la colpa. Fabricci Paolo