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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Tour tra i siti Unesco del Friuli Venezia Giulia

Dei meravigliosi luoghi che presentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale: ecco i cinque siti Unesco visitabili in Friuli Venezia Giulia

"Sito patrimonio mondiale" è la denominazione ufficiale delle aree registrate nella lista del patrimonio mondiale, o nella sua accezione inglese World Heritage List, della Convenzione sul patrimonio mondiale. La Convenzione, adottata dalla Conferenza generale dell'Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura) il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale.

Nella riunione del 43º Comitato per il patrimonio dell'umanità a Baku tra il 30 giugno e il 10 luglio 2019, la lista è composta da un totale di 1121 siti (di cui 869 beni culturali, 213 naturali e 39 misti) presenti in 167 stati del mondo. L'Italia e la Cina sono le nazioni che detengono il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità. Nella nostra regione sono visitabili cinque siti Unesco. Scopriamoli.

Cividale del Friuli

La città ducale in provincia di Udine è stata riconosciuta dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Fondata nel 568 d.c. da Giulio Cesare con il nome di Forum Iulii, Cividale è diventata la sede del primo ducato longobardo in Italia e, per alcuni secoli, anche la residenza dei Patriarchi di Aquileia. La città, quindi, conserva molte testimonianze longobarde, fra cui il famoso Tempietto alto-medievale ancora visitabile.

Aquileia

Anche questa città in provincia di Udine è stata un'importante sede dell'impero romano e principale centro per la diffusione del Cristianesimo nell'Europa del nord e dell'est. Aquileia è diventata Patrimonio dell'Umanità nel 1998 per l'importanza delle sue aree archeologiche e per la bellezza dei mosaici pavimentali che custodisce. Fra la sue opere più belle e importanti, si trova la basilica di Santa Maria Assunta, risalente al IV secolo.

Palmanova

La terza città in provincia di Udine riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità è Palmanova, costruita nel 1593 dalla Repubblica di Venezia. Si tratta di una città-fortezza molto bene conservata ed è entrata a far parte dell'Unesco nel 2017. La città di Palmanova è famosa per la sua pianta di perfetta stella a nove punte, per le sue porte monumentali di ingresso e per le cerchie di fortificazione. Da visitare, inoltre, anche Piazza Grande, una vasta piazza d'armi collocata al centro della fortezza.

Dolomiti Friulane

Le Dolomiti Friulane sono entrate a fare parte del patrimonio Unesco perché considerate le parte più incontaminata dell'intero gruppo dolomitico. Sono considerate, inoltre, un paradiso per escursionisti e scialpinisti, ma anche per appassionati di nordic walking, free climbing e ice climbing. Presentano diversi sentieri e percorsi sempre ben curati che consentono di seguire diversi itinerari da rifugio e rifugio.

Palù di Livenza

Questo sito Unesco si trova in provincia di Pordenone, nella zona umida e paludosa che si estende tra i comuni di Caneva e Polcenigo. Qui, nell'area delle sorgenti del fiume Livenza, si trova il sito palafittico del Palù di Livenza. Quest'area è stata frequentata sin dal Paleolitico e nel corso dalla fase finale del Neolitico in quest'area di sviluppò un abitato palafitticolo. Il Palù di Livenza è stato iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco nel 2011 e, grazie a scavi e ricerche, nel corso degli anni sono stati recuperati molti materiali antichi, come strumenti di pietra, frammenti di ceramica e resti lignei.

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