rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
social

Trattorie, in tavola i cibo della tradizione

Questa tipologia di locale si caratterizza per la tipicità regionale dei piatti in menù, solitamente preparati secondo la tradizione, e la semplicità degli ambienti e del servizio. Meno lussuose e pretenziose dei ristoranti, le trattorie portano con sé un'immagine accogliente e un clima tipicamente familiare

"La trattoria è un esercizio pubblico, prevalentemente di tipo popolare, tipicamente italiano, destinato alla vendita e consumazione dei pasti in loco. Il nome deriva da trattore, "oste" che a sua volta viene dal francese traiteur, derivato di traiter, "trattare, preparare". Alcuni di questi esercizi possono essere rinomati e ricercati per la qualità dei cibi e per la caratterizzazione, quasi sempre di cucina locale-regionale, delle preparazioni. L'economicità dei prezzi praticati è una attrattiva di questi locali a cui fa riscontro una maggiore semplicità nel servizio e negli arredi, ma non nella qualità e quantità dei cibi offerti che spesso è di ottimo livello"

Con questa definizione Wikipedia racconta il significato della parola "Trattoria" che solitamente viene associato a un pasto da acquolina in bocca, ricco di sapori e tradizione, nonchè un totale coinvolgimento con le abitudini culinarie del posto. Arredi spartani, molto legno, tovaglie a quadroni e bicchieri di vetro spesso è quello che ci aspettiamo di incontrare varcando la soglia di questi locali e solitamente l'atmosfera immaginata è la stessa che si materializza. 
A Trieste, città dalle molteplici sfumature per quanto riguarda l'arte del mangiare, grazie alla sua storia, alla posizione geografica che la lega al mare e alla terra in egual misura e alle influenze di confine, esistono molti ristoranti di questo tipo, che conservano tra le loro mura quell'atmosfera caratteristica. 

Conosciamo, attraverso Tripadvisor, dove i triestini e i turisti che visitano questa città, consigliano di andare se si desidera un luogo che rappresenti questa categoria. Incontriamo come prima tappa la Trattoria Nero di Seppia. Cucina a base di pesce  e piatti preparati con cura e passione facendo molta attenzione alla scelta della materia prima che è sempre fresca. L'ambiene è molto accogliente e intimo. Molto conosciuta e frequentata la Trattoria da Max di Opicina. Cucina tipicamente carsolina in un contesto familiare e avvolgente. Solitamente affollato si consiglia la prenotazione e il personale è sempre molto cortese e simpatico. Ottima la selvaggina. 

Leggermente decentrato dal centro città, da Gelmo si incontra l'altmosfera della "vecchia osteria" dell'ottimo cibo a buon prezzo. Locale "senza pretese" che mantiente una qualità alta sia nei piatti che propone che nel servizio in sala. È la volta della Trattoria Antica Trieste in via della Ginnastica. Personale molto gentile e disponibile, porzioni abbondanti e piatti casalinghi di ottimo gusto sono le descrizioni più comuni per questo piccolo angolo casalingo che ricorda, anche grazie alle foto appese alle pareti, la vera Trieste e la sua cucina. Molto buona la jota e le altre zuppe in menù.

Come ultima tappa del tour odierno  troviamo la Trattoria Pineta, in pieno contesto carsolino di Monrupino. Di recente ristrutturazione e cambio gestione, questo postino tipico offre una cucina eccellente, soprattutto per quanto riguarda quella a base di carne. Anche le altre scelte, dall'antipasto al dolce non deludono le aspettative, in un contesto amichevole e confortevole grazie alla presenza di un personale molto cortese e attento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trattorie, in tavola i cibo della tradizione

TriestePrima è in caricamento