Rubrica "Silenzio Assenzio": "fare la Differenza"
Quell’anno i candidati a sindaco erano tre. C’era l’odore della novità nell’aria. Si respirava voglia di cambiamento. Capire i bisogni. Coglierli. Il nuovo. Il mutamento. Fare la differenza.Sul commercio e le imprese il primo voleva sostenerle, il...
Quell'anno i candidati a sindaco erano tre.
C'era l'odore della novità nell'aria. Si respirava voglia di cambiamento. Capire i bisogni. Coglierli. Il nuovo. Il mutamento.
Fare la differenza.
Sul commercio e le imprese il primo voleva sostenerle, il secondo rilanciarle, il terzo supportarle.
Fare la differenza.
Sullo sport per tutti cittadini il secondo aveva l'intenzione di incentivarlo, il primo di stimolarlo, il terzo di favorirlo.
Fare la differenza.
Sul tema degli anziani il terzo prometteva maggior attenzione, il secondo maggior impegno, il primo maggior interesse.
Fare la differenza.
Sul versante ambientale e delle energie rinnovabili il primo puntava a favorirle, il terzo ad appoggiarle, il secondo ad aiutarle.
Sulla sentenza della corte di cassazione, cinque anni dopo , il primo si prese un anno e due mesi, il secondo nove mesi, il terzo un anno.
Forse non sapevano che tra corruzione, concussione e peculato non c'è tanta differenza.
Ci avete mai pensato? Ne dubito.
E voi?
Non rimanete in silenzio.
P.R