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Silenzio Assenzio: "Est Modus in Rebus"

Procediamo!Mi avvicino a lui ma capisco che non è il momento. L'auricolare lampeggia.Parla concitatamente.Gesticola. Credo sia arrabbiato con la moglie. La casa. I figli. Credo. Perché poi telefona all'avvocato.Nervoso.

Procediamo!
Mi avvicino a lui ma capisco che non è il momento.
L'auricolare lampeggia.
Parla concitatamente.
Gesticola.
Credo sia arrabbiato con la moglie. La casa. I figli.
Credo.
Perché poi telefona all'avvocato.
Nervoso. La parcella. L'udienza.
Poi alla compagna.
Parla della spesa da fare e di un appartamento da andare a vedere.
Non lampeggia più l'auricolare.
Lui è un po' più calmo.
E io mi faccio avanti e gli chiedo se l'autobus farà il percorso alternativo.
Lui mi indica con l'indice una scritta.
Vietato parlare al conducente.
"Scusi, mi da il suo numero?".
Ci avete mai pensato?
Ne dubito. E voi?
Non rimanete in silenzio.

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