rotate-mobile
Speciale

Silenzio Assenzio: "la Solita Musica"

Più di seicento deputati impegnati nella loro attività politica a Palazzo Montecitorio. Fatica. Duro lavoro.Poi un po’ di sosta. Tra una seduta ed un’altra. Un caffè. Una bibita fresca. Rilassarsi chiacchierando e magari facendo finta di essere su...

Più di seicento deputati impegnati nella loro attività politica a Palazzo Montecitorio. Fatica. Duro lavoro.
Poi un po' di sosta.
Tra una seduta ed un'altra. Un caffè. Una bibita fresca. Rilassarsi chiacchierando e magari facendo finta di essere su una grande nave da crociera, assecondando il piacevole inganno delle plafoniere al soffitto del salone.
E' l'atmosfera da transatlantico.

O meglio del 'transatlantico', la grande sala posta alla fine dell'aula parlamentare, dove si dice vengano prese le decisioni più rilevanti per la nostra Italia.
Così racconta la leggenda!
Le scelte importanti si fanno nel transatlantico.
Quasi si sente l'aria fresca dell'oceano e gli spruzzi d'acqua salata ad accarezzare i capelli mentre, infilzando un'olivetta, degli onorevoli uomini decidono se votare a favore o contro l'aumento dell' indennità parlamentare.
Ma arriva la sera e dopo il piacevole tramonto all'orizzonte tutti devono lasciare la sala, il bar e rientrare in 'camera'.
E' tardi e si vota.
Approvato!
L'aumento!
Se chiudete gli occhi e ascoltate bene vi pare quasi di sentirla ancora la musica dell'orchestrina, che la notte tra il 14 e il 15 Aprile del 1929 tentava di distrarre i passeggeri dalla tragedia.
Quella musica continua ancora oggi.
Ci svia, ci distoglie, ci distrae.
Ma purtroppo quel transatlantico non e' il Titanic.
E non aspettatevi un iceberg a salvarci.
Ci avete mai pensato? Ne dubito.
E voi?
Non rimanete in silenzio.

P.R

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Silenzio Assenzio: "la Solita Musica"

TriestePrima è in caricamento