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Complesso sportivo "Polet": progetto approvato, al via le procedure di gara

Visita-sopralluogo alla struttura del Sindaco Cosolini e degli assessori Dapretto e Krauss, che hanno incontrato il presidente Kokorovec, i dirigenti e gli atleti. I bandi di gara per la ristrutturazione partiranno entro l'anno. Opera attesa da tutti gli sportivi tesserati presso il centro e dall'intera comunità dell'altipiano

E' stato recentemente approvato il progetto definitivo, e quello esecutivo seguirà ora, fra pochi giorni, per l'atteso intervento di globale ristrutturazione del complesso sportivo “Pikelc” della Società Sportiva “Polet”, in via di Monrupino 32-33, a Opicina, con il contestuale completamento della copertura del campo di pattinaggio. Presupposti tecnico-burocratici questi indispensabili per l'avvio entro l'anno della procedura di gara nell'ambito di un unico appalto di lavori, il che consentirebbe l'inizio effettivo delle opere tra marzo e maggio 2016, per giungere alla conclusione entro la fine dello stesso 2016, o al più tardi, perfezionando l'intervento in tutti i dettagli, a inizio del 2017.

Questa, in sintesi, la “buona notizia” portata oggi alla Società opicinese dagli Amministratori della Giunta Municipale in carica, e in particolare dagli Assessori ai Lavori pubblici Andrea Dapretto e allo Sport Edi Kraus che, alla presenza dello stesso Sindaco Roberto Cosolini, hanno illustrato stamane a dirigenti e atleti del “Polet” e alla stampa intervenuta le prossime tappe e le caratteristiche di un'opera lungamente attesa, non solo dagli sportivi ma dall'intera comunità dell'Altipiano.

In proposito è stato lo stesso Dapretto, affiancato dal direttore del Servizio Edilizia scolastica e sportiva del Comune ing. Giovanni Svara, a ricordare come questi tempi effettivamente molto lunghi, con le prime progettazioni e ricerche di finanziamenti risalenti ancora al 2008-2009, per la ristrutturazione di un complesso che di fatto si configura come un'opera pubblica su un'area affidata in concessione “per uso sportivo” dal Comune alla “Polet” ormai più di due decenni or sono, siano dipesi non tanto dalla non volontà di qualche Amministrazione quanto, piuttosto, da un intreccio di carenze economiche e iter burocratici prolungati che in tempi più recenti hanno trovato l'ostacolo principale nella mancanza dei necessari spazi finanziari imposti dal Patto di Stabilità, con conseguenti diverse sospensioni nei procedimenti di progettazione e affidamento dei lavori.

«Ora però - ha detto Dapretto - vi sono le condizioni per poter riprendere questo discorso e pensare, dopo una tanto prolungata attesa, di poter obiettivamente spingere affinchè l'intervento possa giungere a un livello di buona definizione, se non ancora al completamento, entro questo mandato amministrativo comunale». «E ciò anche grazie – ha osservato l'Assessore – alla grande unità d'intenti e collaborazione operativa che abbiamo potuto mettere in atto con la Società». Società che, per bocca del suo presidente Samo Kokorovec, noto campione di pattinaggio, ha voluto oggi ribadire e sottolineare proprio questo dato del grande e fruttuoso dialogo esistente con questa Giunta, e con i suoi Assessori ai Lavori pubblici e allo Sport. 

«Un dialogo con il Comune che naturalmente vi era anche in passato, poi più volte arenatosi anche per mancanza di fondi, ma che è recentemente finalmente ripreso 'con il piede giusto» ha rimarcato il presidente del “Polet”, ricordando poi i fondamentali di una Società che annovera, con le sue attività di pattinaggio artistico e di hockey in linea, ben 140 tesserati agonisti e altri 60 amatoriali, con una presenza media settimanale di 180-200 atleti nella struttura di Opicina. Al termine la grande soddisfazione per la finalmente concreta ripresa e rilancio di un'opera così significativa è risuonata nelle parole del Sindaco Cosolini.

«Una soddisfazione che emerge – ha detto il Sindaco - per molti motivi e da tanti punti di vista, da quello di poter migliorare significativamente, e stavolta in modo forte e radicale, le potenzialità di questa struttura sportiva, alla ulteriore valorizzazione, con ciò, delle capacità e ricchezze sportive e umane del nostro Altipiano. «Ma forse, soprattutto - ha concluso Cosolini - per la gioia di offrire migliori condizioni di frequentazione e di attività ai tanti giovani e giovanissimi che qui iniziano il loro approccio allo sport, ma anche un'importante esperienza sociale, per poi spesso conseguire, com'è nella storia e nella tradizione del “Polet”, importantissimi successi sportivi».

Il progetto che ora andrà a concretizzarsi prevede, nei suoi principali dettagli, le seguenti opere: la realizzazione di un nuovo blocco spogliatoi per atleti e arbitri, di una sala di pronto soccorso, di una direzione-segreteria e un magazzino, di servizi igienici per il pubblico. Inoltre è prevista la sistemazione di un tratto della strada di collegamento al complesso anche per favorire un migliore utilizzo del parcheggio per il pubblico che sarà separato da quello per gli atleti e gli addetti. Il tutto in conformità alla normativa del C.O.N.I. e alle norme per i locali di pubblico spettacolo nonché per l’eliminazione delle barriere architettoniche in modo da rendere l’impianto fruibile anche alle persone con ridotte capacità motorie e fisiche.

E più in particolare, sul lato nord verrà posizionato tutto il complesso di servizi necessari a rendere funzionale un impianto che vede il pattinaggio artistico e l'hockey in linea quali attività prevalenti: la pista di superficie 25X50 arrotondata sui quattro angoli sarà recintata con una balaustra alta m. 1,20; essendo la superficie complessiva di attività sportiva di mq. 1250, quindi superiore ai 1100 mq., i posti spogliatoio per gli atleti, come previsto dalle norme tecniche per gli impianti sportivi del CONI, saranno 60, suddivisi in 4 spogliatoi ciascuno di mq. 25, 4 saranno i posti doccia, due i lavabi. Inoltre, per i giudici di gara e gli istruttori: ulteriori 2 spogliatoi con WC, una doccia e un lavabo.

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