rotate-mobile
Calcio

San Luigi, Peruzzo: "Soddisfatto dei miei giovani, perplessità sul campionato"

Il presidente del "SanLu" promuove il nuovo ciclo verde dei suoi, guidati da Sandrin in panchina: "Era il tecnico perfetto per questo incarico". Restano, invece, diversi dubbi sui rapporti di forza di un campionato apparentemente non equilibrato.

Il San Luigi sta volando. I triestini hanno riabbracciato in estate il mister dello storico salto in Serie D, Luigi Sandrin, e hanno iniziato il Girone B di Eccellenza alla grande, con due successi in altrettante gare. L’ultimo, l’1-4 contro il Chiarbola, ha definitivamente messo i verdi sulla lista delle squadre da tenere d’occhio per i primi posti. Tra coppa e campionato le vittorie consecutive sono ora cinque, con i ragazzi di Sandrin che vorranno allungare il filotto contro il Sistiana Sesljan nel derby triestino in programma sabato alle 15. Intanto, il presidente Ezio Peruzzo gongola. “Sono ovviamente felicissimo – afferma il numero uno del club – perché è un avvio inatteso: sapevamo del valore della squadra ma, allo stesso tempo, quando hai tanti giovani non è scontato partire bene, a volte serve un periodo di adattamento”. I verdi, per iniziare un progetto dalla linea verde, hanno affidato la panchina a un tecnico vincente, Sandrin, e che sa lavorare con i giovani, per centrare obiettivi prestigiosi con continuità soprattutto fra qualche anno. “La scelta del mister è stata quasi scontata – afferma Peruzzo – perché Sandrin ha grandi competenze e capacità, oltre a conoscere l’ambiente. Non è, però, stato scelto solo per questo: il calcio regionale e l’Eccellenza stanno indubbiamente vivendo un periodo di transizione e in futuro, quando il numero di squadre scenderà e il torneo tornerà a girone unico, vorremo essere prontissimi. È per questo che vogliamo iniziare un ciclo con Sandrin come tecnico e dei giovani pronti a sbocciare anche fra un paio di stagioni”. Esatto, il campionato, quest’anno riformato in due gironi con l’obiettivo di diminuire il numero delle squadre partecipanti e di tornare a 16 o 18 squadre il prima possibile. Il presidente Peruzzo, però, conferma i suoi forti dubbi sulla formula adottata per l'annata 21/22. “Purtroppo, quest’anno, pagheremo le scelte della Federazione a cui io – chiude Peruzzo – sono sempre stato contrario. In Eccellenza, due gironi con 12 squadre ciascuno non si possono fare in Friuli. Solo nel triestino sei squadre sono troppe, manca proprio il numero adeguato di giocatori. Anche in Promo e in Prima i ripescaggi hanno condizionato gli equilibri. Speriamo che questa versione del torneo duri solo un anno, perché dai primi risultati sembra abbia causato un notevole livellamento verso il basso”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Luigi, Peruzzo: "Soddisfatto dei miei giovani, perplessità sul campionato"

TriestePrima è in caricamento