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Il trionfo finale / Duino-Aurisina / Portopiccolo

Gran finale per la Corsa della Bora 2022, l’edizione più “resiliente”: ecco i vincitori

Vincono l’Ipertrail Peter Kienzl e Laura Trentani. La festa finale e le premiazioni si sono tenute a Portopiccolo con le autorità locali. Il direttore De Mottoni: “un’edizione incredibile a livello di sforzo organizzativo. Una reazione positiva verso la sicurezza ma volta a un futuro di nuova normalità”

Sì è conclusa con successo la settima edizione della AICS Corsa della Bora, evento clou del trailrunning italiano organizzata da Asd SentieroUNO, che ha radunato atleti da tutto il mondo, dall’Ungheria alla Francia alla Germania fino alla Nuova Zelanda. Otto le gare su diverse distanze e ancor più variegati scenari del Fvg e della vicina Slovenia, la competitiva principale, la 164 Km S1 Ipertrail, è partita dalle cime del monte Canin lungo un percorso transfrontaliero a diverse altitudini, per terminare a Portopiccolo. Sul podio maschile, al primo posto si è classificatol’altoatesino Peter Kinzl (già vincitore delle due precedenti edizioni) con un tempo di 26h, 21’ e 36”, seguito da Marco Gubert (27:37:05) e da Martin Perrier (28:53:08). La vittoria al femminile va a Laura Trentani (35:17:39), seguita dopo un serrato confronto dalla slovena Klara Bajec (35:46:39) e dalla francese Claire Cussonneau (37:32:42). Una gara impegnativa con tratti in notturna e in mezzo alla neve, segnata da un alto numero di abbandoni e molte sorprese. 

Il Mezzo Ipertrail, ossia gli ultimi 80 km della gara principale vede vincitori, in ordine, l’austriaco Markus Schieder, Andreas Kostner e Andrea Tiefenthaler, mentre le vincitrici sono Maura Tasin (che ha dominato la gara dal primo momento) e Manila Valentini, uniche donne al traguardo. 

Altre sei le gare, tra cui la notturna da 80 km S1 Night Trail, vinta da Matic Čačulovič (seguito da Luca Carrara e Max Haubensack) e tra le donne un primo posto per Cornelia Oswald, seconda Francesca Canepa e terza Roberta Feliciani. 

Nella S1 Trail da 57 Km, che vede protagonista la Val Rosandra e il Monte Cocusso, hanno trionfato il tedesco Alexander Riegler e la croata Maja Urban. Alcune gare hanno attraversato il centro triestino, come l’attesa maratona di Trieste S1 Ecomarathon da 42 Km, dove hanno tagliato il traguardo a Portopiccolo con il miglior tempo il monfalconese Alessio Milani e la friulana Fabiola Giudici. 

Hanno guadagnato il primo posto della 28 km S1 Urban (partita dal Molo Audace) il trentino Christian Modena (a cui seguono i due triestini della Trieste Atletica Enrico Pausin e Alessandro Naimi, e la monfalconese Michela Miniussi. Mirko Cocco e Caterina Stenta (un’altra gloria della Trieste Atletica) si sono invece imposti nella S1 Half da 18 Km.

Le premiazioni hanno avuto luogo oggi, domenica 9 gennaio, a Portopiccolo. Presenti il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, l’assessore Regionale alle autonomie locali Pierpaolo Roberti, il sindaco di Duino Aurisina Daniela Pallotta e l’assessore allo sport Massimo Romita, il presidente dell’Asd SentieroUNO e direttore della Corsa della Bora Tommaso De Mottoni, il presidente dell’AICS Fvg Giorgio Mior, il delegato CONI Trieste Ernesto Mari, il presidente di Trieste Atletica Alessio Lilli, con i saluti (anche se non in presenza per sopraggiunti impegni) degli assessori regionali alla difesa dell’Ambiente Fabio Scoccimarro e allo sport Tiziana Gibelli, il sindaco di San Dorligo – Dolina Sandy Klun, l’assessore allo Sport Antonio Ghersinich e Nicola Revelant per Promoturismo Fvg.

Tommaso De Mottoni ha parlato di “un’edizione incredibile a livello di sforzo organizzativo, più dell’anno scorso in cui c’era la certezza dei divieti, mentre quest’anno avevamo la speranza della normalità ma ci siamo ritrovati in una situazione di estrema difficoltà. Eppure le istituzioni, le associazioni e le aziende ci hanno sorretto”.

“Abbiamo avuto quasi 2500 iscritti – ha spiegato il direttore dell’evento -, abbiamo perso 500 persone per positività e altre 500 non si sono presentate, ma il nostro sforzo è ancora più importante, una reazione positiva verso la sicurezza ma volta a un futuro di nuova normalità”.

Il Sindaco Dipiazza ha poi salutato la manifestazione lanciando un’idea:  “Il prossimo anno la faremo partire da Piazza Unità d’Italia”.

L’assessore Roberti ha invece sottolineato come la Corsa della Bora sia “Una vetrina formidabile per il Friuli Venezia Giulia, una regione piccola ma che offre la possibilità di correre dalle montagne al mare di Duino Aurisina. Per la Regione, un motivo in più per scommetterci ancora”.

La sindaca Daniela Pallotta ha ringraziato l’organizzazione per “un evento grandioso ed emozionante, stamattina ho visto atleti con un grande entusiasmo negli occhi. Lo sport è ancora più importante di questi tempi, perché rappresenta salute e attività all’aria aperta” oltre a sottolineare “il carattere transfrontaliero della manifestazione e la grande collaborazione con la Slovenia”.

Giorgio Mior ha spiegato che “AICS conosce le difficoltà di questa gara ma l’associazionismo e lo sport oggi hanno dimostrato ancora di saper fronteggiare la pandemia prima di chi dovrebbe farlo, grazie a un’organizzazione formidabile”, mentre Ernesto Mari ha parlato del supporto di Trieste Atletica per la maratona, l’evento Fidal all’interno della Corsa della Bora. L’assessore Romita ha poi ricordato come la manifestazione sia inserita nel progetto turistico sportivo Walking Running and Bike del Comune. Infine, Ernesto Mari ha concluso con un augurio: “facciamo sì che questa manifestazione grandissima faccia da rompighiaccio a ciò che di bello lo sport avrà da offrire quest’anno”.

La Corsa della Bora è organizzata da Asd SentieroUNO, sponsorizzata da New Balance e sostenuta dalla Regione Fvg e Promoturismo, dai Comuni di Trieste, Duino Aurisina - Devin Nabrežina, San Dorligo della Valle – Dolina, Chiusaforte, Savogna, Grimacco, Drenchia, Stregna, TARVIisio, Prepotto. Un evento in collaborazione con Coni, Aics, Fidal, Trieste Atletica, Wwf e Progetto Lince. Hanno fornito prodotti locali ai vincitori e ai ristori della gara il Consorzio di Tutela del Formaggio Montasio, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele e alcune aziende aderenti alla Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia e/o titolari del marchio IOSONOFVG. Si ringrazia anche Finzi Carta.

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